Redazione

Le virtù cristiane: autentica testimonianza di fede

<br><i>di Luca Lucchini</i> <br><bR><br>La pratica delle virtù cristiane, secondo quanto insegna la Dottrina cattolica costituisce «una disposizione abituale e ferma a fare il bene. Essa consente alla persona, non soltanto di compiere atti buoni, ma di dare il meglio di sé. Con tutte le proprie energie sensibili e spirituali la persona virtuosa tende verso il bene; lo ricerca e lo sceglie in azioni concrete: “il fine di una vita virtuosa consiste nel divenire simili a Dio”» (CCC n. 1803). <br>Per questo i Santi, eroi nell'esprimere una vita virtuosa, hanno lasciato una traccia indelebile nella storia, ognuno con i propri particolari carismi. <br><bR><br>Pensiamo ai santi Fondatori e prendiamo ad esempio il nostro Francesco. Consideriamo quanto la sua esperienza e il suo pensiero si siano mantenuti del tutto attuali, attraversando indenni i secoli, perdurando a mutamenti ideologici, politici e culturali che hanno seguitato a generare nel tempo nuovi santi, a partire da Chiara d'Assisi della quale ricorre proprio quest'anno l'VIII centenario della sua «conversione» e consacrazione. <bR>Ecco che, allora, il modo di esprimere la fede e lo «stile di vita» di san Francesco hanno affascinato e coinvolto innumerevoli uomini e donne che hanno scelto e scelgono di vivere e di santificarsi secondo la sua particolare «Regola». In questo modo, il suo eroismo cristiano, intimamente radicato in Cristo e nella Chiesa, ha mantenuto viva l'efficacia del suo messaggio spirituale, giungendo fino a noi, continuando ad influenzare con la sua sorprendente attualità un'epoca come la nostra così storicamente imparagonabile alla sua. <bR><br><br>Pertanto, se come abbiamo detto per giungere alla santità è necessario avere eroicamente esercitato le virtù cristiane, questa nostra riflessione ci porta senz'altro a comprendere come esse siano quelle che incidono più profondamente nel corso degli eventi e degli avvenimenti della vita dei Santi. <br>La pratica delle virtù cristiane rappresenta, allora, un modo di porsi e di relazionarsi al mondo; la manifestazione di una personalità ricca, forte e matura che nello Spirito del Risorto offre un esempio positivo, coraggioso e indimenticabile, rivelando la reale presenza di Dio nella vita dell'uomo. Per questo san Paolo esorta: «Fratelli, tutto quello che è vero, nobile, giusto, puro, amabile, onorato, quello che è virtù e merita lode, tutto questo sia oggetto dei vostri pensieri. […] E il Dio della pace sarà con voi!» (Fil 4, 8). <bR><br><br>San Francesco, ben comprese questi insegnamenti; in particolare che è esclusivamente nella santità della vita l'unica, più vera ed immediata dimostrazione della nostra fede. <bR>Infatti, egli fu sempre attento ad esprimere le virtù cristiane, segno distintivo di ogni autentico discepolo del Signore che, nell'obbedienza alla Parola di Dio e al Magistero della Chiesa, testimonia proprio nel cammino della perfezione cristiana la sua effettiva appartenenza a Cristo. <bR><br><br>Egli «era solito affermare che la virtù di un solo frate santo supera una quantità, sia pur grande, di imperfetti, come un sol raggio di luce dissipa le tenebre più fitte» (F.F. n. 742). <bR><br>Luca Lucchini <br>Segue... <br><br><br><b>Per maggiori approfondimenti sull'argomento vi segnaliamo la trasmissione di Luca Lucchini dal titolo «In Cristo e nella Chiesa: la vita del cristiano» in onda il secondo martedì di ogni mese alle ore 11 sulle frequenze radiofoniche FM di RADIO MATER oppure in diretta alla stessa ora sul sito: www.radiomater.org</b>

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