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È vero che san Francesco è stato tradito dai suoi primi discepoli?

di Gelsomino Del Guercio

La storia di San Francesco d'Assisi è intrisa di fascino e complessità, e la questione del "tradimento" è un tema ricorrente e dibattuto.

Il mito del tradimento
L'immagine di Francesco è spesso associata a un ideale di povertà assoluta e di unione con la natura. Tuttavia, l'Ordine francescano, una volta fondato, si trovò a dover affrontare le sfide della realtà e a prendere decisioni che, inevitabilmente, si allontanarono in parte da questo ideale iniziale.

Frate Elia
Una figura chiave in questo contesto è frate Elia, uno dei primi seguaci di Francesco. Dopo la morte del Santo, Elia assunse un ruolo di grande responsabilità nell'Ordine. Le sue decisioni, volte a consolidare e organizzare l'Ordine, furono spesso interpretate come un allontanamento dalla povertà e dallo spirito originario francescano.

La costruzione della Basilica
La costruzione della Basilica di Assisi, voluta da frate Elia, fu un'opera grandiosa ma anche costosa. Questo progetto fu visto da molti come un contrasto con l'ideale di povertà predicato da Francesco.
Nel corso dei secoli, la figura di frate Elia è stata spesso demonizzata, rappresentato come il traditore che ha corrotto l'Ordine. Tuttavia, le interpretazioni storiche più recenti tendono a offrire una visione più sfumata, riconoscendo le difficoltà e le complessità che Elia dovette affrontare.

Perché si parla di tradimento
L'Ordine francescano, nel corso del tempo, si è inevitabilmente allontanato da alcuni degli aspetti più radicali della regola di Francesco. Questo processo è stato spesso interpretato come un tradimento dell'ideale originario.
Per sopravvivere e diffondersi, l'Ordine aveva bisogno di una struttura organizzativa e di risorse economiche. Queste necessità entrarono in conflitto con l'ideale di povertà assoluta. La Regola di San Francesco è un testo complesso, che può essere interpretato in modi diversi. Questo ha portato a diverse correnti all'interno dell'Ordine, ognuna con la propria visione di come interpretare e applicare la regola.

Perché è importante riflettere su questo tema
La storia dell'Ordine francescano è un esempio di come un ideale possa trasformarsi e adattarsi nel corso del tempo. Anche se l'ideale di Francesco non è stato sempre seguito alla lettera, la sua eredità continua a ispirare milioni di persone in tutto il mondo.
La storia dell'Ordine francescano ci insegna che è importante trovare un equilibrio tra l'ideale e la realtà, tra la fedeltà ai principi e la necessità di adattarsi ai cambiamenti.
La questione del "tradimento" di San Francesco è complessa e sfaccettata. Non esiste una risposta univoca, ma riflettere su questo tema ci aiuta a comprendere meglio la storia dell'Ordine francescano e il significato dell'eredità di San Francesco.

 

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Gelsomino Del Guercio

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