ALOPECIA FORME REVERSIBILI E IRREVERSIBILI
Spesso capita che la caduta dei capelli
(alopecia) si trasformi da fonte di disagio
e malessere in uno stato d'angoscia
e sofferenza. Da qui l'importanza di non
sottovalutare l'ansia che questo tipo di
problema può provocare in persone
particolarmente sensibili. Vediamo allora
i vari tipi di alopecia e in che cosa si
differenziano.
ALOPECIA AREATA O TELOGENICA
L'alopecia areata rientra tra le forme reversibili.
In questa patologia la perdita
del capelli è localizzata alle aree in cui i
follicoli piliferi sono attaccati dal sistema
immunitario del paziente. Nell'alopecia
areata il capello viene distrutto da un
processo autoimmunitario. Come per
altre malattie dermatologiche è molto
importante la componente emotiva
della patologia, infatti tale forma viene
anche denominata alopecia da stress.
ALOPECIA ANDROGENICA
detta androgenica, per sottolineare
che interessa principalmente gli uomini.
In questi casi, il termine “perdere i
capelli” non è corretto, poich i follicoli
piliferi, pur subendo un graduale processo
di involuzione (peli molto sottili,
morbidi e depigmentati), rimangono
numericamente gli stessi. Al contrario
della forma telogenica, l'alopecia androgenica
è irreversibile. Con l'avanzare
dell'età i follicoli piliferi presenti su
fronte e tempie vanno incontro ad un
graduale processo di assottigliamento
dei capelli. L'alopecia androgenica può
colpire anche le donne in età fertile,
quasi sempre a causa di importanti alterazioni
ormonali.
ALOPECIA E TIROIDE
Il paziente può lamentare un cattivo
stato di salute dei propri capelli sia in
presenza di ipotiroidismo che di ipertiroidismo.
Anche se nella stragrande
maggioranza delle persone la perdita di
capelli è un evento pressoch fi siologico,
non occorre sottovalutare l'ipotesi
di una sottostante malattia della tiroide,
specie in presenza di familiarità per
questo genere di disturbi, e sesso femminile.
Commenti dei lettori
NON CI SONO COMMENTI PER QUESTO ARTICOLO
Lascia tu il primo commento
Lascia il tuo commento
la cripta
di San Francesco
Rivista
San Francesco