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Il raffreddore dei più piccoli

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Il naso dei bambini è, come tutte le altri parti del loro corpo, piccolo e pertanto, in corso di raffreddore, è frequente che esso sia completamente chiuso al passaggio dell'aria, anche a causa del fatto che almeno fi no ai 3-4 anni di età i bambini non hanno ancora imparato a soffi arsi il naso. Il bambino è allora costretto a respirare con la bocca e ciò comporta il venir meno dell'importante funzione del naso che è quella di fi ltrare, riscaldare ed umidifi care l'aria che respiriamo. Cosa possiamo fare per aiutarlo a guarire? Innanzitutto cercare di liberare il naso provvedendo ad asciugarlo ed pulirlo eventualmente con l'aiuto di soluzioni fi siologiche (o ipertoniche). In generale è suffi ciente mettere una o due gocce in ciascuna narice per sciogliere almeno in parte il muco formatosi. Un altro accorgimento importante è quello di umidifi care l'aria così che sia più simile a quella che il bambino avrebbe respirato con il naso libero e provocherà meno irritazione. Si può poi cercare di migliorare la respirazione notturna inclinando appena il piano del letto, ponendo un cuscino sottile sotto il materasso dalla parte occupata dalla testa. Da ultimo è bene ricordare che in caso di febbre, specialmente se associata a tosse, o in caso di scadimento delle condizioni generali del bambino (ad esempio sonnolenza eccessiva, rifi uto di attaccarsi al seno) è sempre consigliabile consultare un pediatra.

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