Infezione intestinale dei bambini
In pediatria si defi nisce “gastro-enterite” l'infezione intestinale, quasi sempre causata da un virus, che si manifesta con vomito, diarrea, nausea e/o rifi uto di alimentarsi e che talvolta è associata a febbre e scadimento delle condizioni generali. In generale la gastroenterite è una delle infezioni più comuni che possono colpire i bambini, grandi e piccini. Il vero (ed unico) problema connesso a questa comune infezione intestinale è la possibile disidratazione, ovvero la condizione che si verifi ca a seguito della perdita continua di acqua con le feci e dell'impossibilità di trattenere i liquidi assunti per bocca a causa del vomito. Tale condizione, se protratta nel tempo, può essere molto pericolosa, soprattutto per i lattanti che possono anche rapidamente andare incontro a sonnolenza profonda o coma. D'altro canto, escluse le complicanze relative alla possibile disidratazione, la gastroenterite è una infezione leggera che spesso non comporta né febbre né necessità di antibiotici o di altri farmaci e che si risolve da sola in pochi giorni. Cosa possiamo fare allora per prevenire la disidratazione? C'è un trucco: dobbiamo somministrare abbondanti quantità di liquidi (acqua e/o soluzioni reidratanti che si possono comprare in farmacia, eventualmente latte nei più piccini) senza scatenare il vomito. Per far questo è fondamentale somministrare i liquidi in piccolissimi sorsi e con grandi pause tra loro (ovvero somministrare un cucchiaino di acqua ed attendere che trascorrano 10 minuti prima di somministrare il successivo, impedendo al bambino di bere tutto insieme). Occorre calma e pazienza e va tenuto presente che di solito il vomito dura uno o due giorni: superata questa fase critica, le cose andranno progressivamente migliorando da sole, anche con il persistere delle scariche di diarrea. Come sempre poi, rivolgetevi al vostro pediatra di fi ducia per ulteriori spiegazioni e consigli e per le eventuali visite.
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