Sulle tracce di Francesco a Rieti
Proponiamo un "racconto" delle zone della valle di Rieti, confinanti con la provincia di Terni, in cui San Francesco soggiorno per alcuni anni. Stiamo parlando, oltrech di Rieti, anche di Poggio Bustone, Fonte Colombo e Greccio.
II nostro viaggio inizia da Poggio Bustone, bellissimo paese alle pendici del monte Terminillo, primo eremo della valle reatina, in cui il Santo giunse nel 1208. Qui Francesco ebbe I'assicurazione dal Signore che il suo Ordine si sarebbe diffuso in tutto il mondo. Poggio Bustone, oltre che per le vicende francescane, e nota anche per essere il paese natale di Lucio Battisti, notizia questa molto più laica. Ci spostiamo di pochi chilometri per giungere a Rieti, in particolare nel santuario di Santa Maria della Foresta, in cui Francesco fu operato agli occhi da uno specialista dell'epoca che si trovava proprio a Rieti. All'esterno del santuario si può notare una curatissima vigna, che già dai tempi del Santo e il vanto della Foresta. Fonte Colombo, invece, si trova a 5 chilometri da Rieti. Francesco vi arrivo nel 1217 e dopo essersi fermato presso una piccola sorgente, chiamo quel luogo proprio Fonte dei Colombi. Qui scrisse la Regola, oggi conservata dall'Ordine Francescano. All'interno di Fonte Colombo si trova anche il Sacro Speco, ovvero una grotta perfettamente conservata dove Francesco amava ritirarsi in solitudine.
Completa "tour" Greccio, un villaggio aggrappato lla montagna, con un insediamento di frati che San Francesco amava particolarmente. In questa piccolo paese ci fu nel 1223 la prima rappresentazione storica del presepe. Tuttora Greccio è considerata la capitale del presepe, ed ogni anno attira centinaia di visitatori. (SportUmbria)
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