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Valle Reatina - Cannara

Credits Ansa



L'itinerario francescano che vi proponiamo di seguito parte dalla Valle Reatina e giunge fino a Cannara. Il primo luogo che vi consigliamo di visitare è il santuario di Greccio, dove San Francesco istituì nel 1209 il primo presepio della storia, a seguire il Santuario di Fontecolombo, conosciuto come il Sinai francescano.
Il cammino ci porta al santuario di Santa Maria della Foresta, l'eremo dove avvenne la moltiplicazione del vino. Infine, ad una ventina di chilometri da Rieti, sul versante opposto della Valle rispetto a Greccio, sorge il convento di San Giacomo, che la leggenda vuole fondato da San Francesco nel 1209, il quale vi arrivò poco dopo la conversione e la rinuncia ai beni. Qui sembra abbia voluto trovare una sorta di povera serenità che lo allontanasse dalla drammatica condizione cui lo aveva costretto l'opinione pubblica di Assisi.
Il pellegrinaggio prosegue verso Spoleto, città ricca di arte e di storia, dove la spiritualità francescana è presente nel convento di Monteluco. Nel Duomo di Spoleto, inoltre, è esposta una preziosa lettera autografa di Francesco, rivolta all'amico Leone che fu con lui alla Verna. La strada dell'itinerario poi conduce verso Foligno, dove è possibile ammirare la chiesa di San Francesco e venerare la Beata Angela, mistica francescana.
Arriviamo a Cannara dove Francesco predicò agli uccelli nel Pian d'Arca. La pietra, sulla quale si poggiò durante la predica è conservata nella chiesa di S. Francesco. L'itinerario si conclude nella città di Cannara, dove Francesco, nella chiesa della Buona Morte avrebbe fondato il Terz'Ordine Francescano.
Buona strada

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