Chiesa di Santa Chiara
Orari Visite:
Ora Solare: 6.30 > 12.00 - 14.00 > 17.00
Ora Legale: 6.30 > 12.00 - 14.00 > 19.00
Al tempo di s. Francesco, l’area era ancora fuori le mura e ospitava una piccola chiesa intitolata a s. Giorgio (notizie dal 111) con annesso un ospedale ed una scuola di proprietà dei canonici della Cattedrale di s. Rufino. Narra s. Bonaventura come il santo giovinetto vi apprendesse a leggere e vi tenesse la prima predica. Alla sua morte, avvenuta presso la Porziuncola il 3 ottobre del 1226, il corpo del santo venne dapprima portato a S. Damiano, per permettere a s. Chiara di porgergli l’estremo saluto, e poi a S. Giorgio, dove restò per 4 anni nella cripta della chiesa. In S. Giorgio si tenne anche la cerimonia di canonizzazione, avvenuta il 16 luglio 1228. Alla morte di s. Chiara, avvenuta l’11 agosto 1253 nel convento di S. Damiano, anche la sua salma venne tumulata provvisoriamente in S. Giorgio. Subito, le Damianite cercarono di trasferirsi presso la tomba della santa fondatrice, proponendo ai canonici della Cattedrale la permuta del monastero di s. Damiano con la chiesa di S. Giorgio, ma soltanto nel 1257, tra mille difficoltà e grazie al deciso intervento di Alessandro IV, ne ottennero la proprietà e dettero inizio alla costruzione di una chiesa monumentale in onore della santa, assunta alla gloria degli altari nel 1255. I lavori procedettero celermente, e il 3 ottobre 1260 la salma era tumulata sotto l’altar maggiore nel nuovo coro. Cinque anni dopo, il 6 settembre 1265, il cardinale Rodulphus de Chevrières consacrava la chiesa, mentre papa Clemente IV consacrava solennemente l’altare maggiore. (Editrice Minerva Assisi)