Lo Spirito di Assisi e The Economy of Francesco per una nuova cultura economica
Dal 25 al 27 ottobre torna l’appuntamento con lo Spirito di Assisi
ASSISI – Nuovo appuntamento in preparazione di “Economy of Francesco”. Il 33esimo anniversario dello Spirito di Assisi che ricorda lo storico incontro per la pace del 27 ottobre 1986, voluto da San Giovanni Paolo II, ha infatti come titolo: “Dare un’anima all’economia”. I diversi rappresentanti delle fedi religiose si ritroveranno qui in Assisi, dal 25 al 27 ottobre per vivere insieme momenti di preghiera, di confronto e partecipare a un pellegrinaggio musicale con oltre 100 artisti, tra giovani studenti e professionisti, provenienti da tutto il mondo, realizzato in collaborazione con Fausto Tuscano, assisano e professore di musica all’Università di Salisburgo.
“Quello che sta accadendo in diverse parti del mondo, con una escalation in questi giorni in Siria - spiega monsignor Domenico Sorrentino – ci spinge a far sentire più forte che mai la nostra richiesta di pace.
Lo “Spirito di Assisi” non è uno slogan ma uno stile di vita che, ripudiando la guerra, mette al centro il rispetto della persona umana, la fraternità tra tutti gli esseri umani, il rispetto dell’ambiente, invocando un’economia di giustizia e solidarietà.
Ci prepariamo così all’appuntamento del marzo prossimo “The Economy of Francesco” voluto dal Pontefice che ha invitato qui in Assisi giovani economisti, ricercatori e imprenditori per parlare di economia sostenibile e solidale. Mettendoci in cammino per l’appuntamento del 2020, questo anniversario dello Spirito di Assisi vedrà giovani rappresentanti delle diverse religioni confrontarsi sulla necessità di realizzare una nuova cultura economica”. Il programma prevede che venerdì 25 ottobre a partire dalle 10,15 nel salone papale del Sacro convento, i diversi relatori si confrontino sul tema: “Quale economia a partire dalle fedi”.
Dopo l’introduzione di Annarita Caponera, ci sarà la tavola rotonda tra la musulmana Yasmin Doghri,Alessandro Busti (Baha’ì), Alessio Lanfaloni per i cattolici e Graziano Di Nepi, dell’Unione Giovani ebrei d’Italia (UGEI). La preghiera interreligiosa si svolgerà domenica 27 ottobre a partire dalle ore 16 nel refettorietto del Convento della Porziuncola e vi prenderanno parte monsignor Domenico Sorrentino, Rav Joseph Levi, presidente della scuola fiorentina per il dialogo interrelioso di Firenze, Maurizio Ciarfuglia per la fede Baha’ì, Stella Yousif Milad, della Chiesa Copta-Ortodossa e Pawel Gajewski, pastore valdese, rev. Simon Cocksedge, della Chiesa Anglicana.
IL PROGRAMMA
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