Scuole e centri medici: così i missionari francescani aiutano i bambini in Tanzania e Nigeria
di Gelsomino Del Guercio
Un impegno continuo e senza sosta per combattere la povertà in particolare in Nigeria e Tanzania.
Il Centro di Animazione Missionaria è costituito da frati cappuccini della Provincia Toscana, che si occupano dall’Italia delle missioni in Africa e da collaboratori laici, che hanno scelto di dedicare parte del loro tempo alla condivisione dei problemi e alla solidarietà attraverso attività di volontariato.
DALLA SCUOLA ALLA RADIOLOGIA
Si tratta di un impegno che ha già raccolti risultati concreti come la realizzazione di una scuola a Pugu, parrocchia della diocesi di Dar Es Salaam, la capitale della Tanzania. Oppure la costruzione di un locale da adibire alla radiologia nel Centro bambini motolesi di Mlali, sempre in Tanzania.
DA 50 AD 800
Le ultime opere dei francescani hanno riguardato, invece la realizzazione di altre due scuole perché l'alfabetizzazione è una delle priorità dei missionari. A Enugu (Nigeria) la costruzione dell'edificio è terminata. «Adesso - fanno sapere i frati - è indispensabile completare l’attrezzatura scolastica e sostenere le borse di studio. Già 50 bambini quest’anno hanno cominciato gli studi nella nuova scuola ma con il tempo dovremo arrivare a 800 bambini che avranno bisogno di un pulmino per arrivare, di molta acqua potabile per l’igiene e la cucina».
IL DONO DELLA BENEFATTRICE
In Tanzania, invece, «grazie ad una parte del lascito di una benefattrice alle Missioni dei Frati Cappuccini Toscani è stata devoluta una consistente somma per il progetto della scuola di Mivumoni. Appena possibile - concludono i frati - vi informeremo quanto prima dello stato dei lavori». Per ulteriori info visitare il portale: www.ecodellemissioni.it.
Gelsomino Del Guercio
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