Giovani verso Assisi compie 40 anni
di fr. Simone TenutiQuest’anno Giovani verso Assisi compie 40 anni! Questo appuntamento per giovani è nato in un contesto di rinnovamento ecclesiale frutto del Concio Vaticano II anche all’interno dell’Ordine francescano.
In occasione delle celebrazioni del 750° anniversario della morte di san Francesco, i frati ebbero l’intuizione di organizzare un incontro per giovani chiamato “I giovani incontrano Francesco” che si tenne ad Assisi dal 22 al 25 aprile del 1977 e al quale parteciparono circa 80 giovani provenienti da comunità legate alla pastorale dei frati. Da quell’incontro nacque una spinta che portò alla nascita di un appuntamento annuale per giovani ad Assisi, appunto Giovani verso Assisi. Il primo si tenne dal 29 ottobre al 2 novembre 1980 con la partecipazione di circa 500 giovani.
Da allora sono passati ben 40 anni e Giovani verso Assisi è stato celebrato sempre nel attorno alla festa di tutti i santi (1° novembre), forse per ricordare fin da subito che tutti siamo chiamati alla santità! In questi 40 anni sono passati centinaia, migliaia di giovani che attraverso l’ascolto, la ricerca, la preghiera e la fraternità vissuti durante i giorni di Giovani verso Assisi hanno approfondito la loro vite di fede e hanno capito cosa di bello il Signore li chiamava a fare e vivere di bello nella loro vita; in sintesi moltissimi hanno trovato la loro vocazione al matrimonio, alla vita consacrata, ministeriale o missionaria, proprio grazie a Giovani verso Assisi.
Ma cos’è Giovani verso Assisi o il GvA, come lo chiamano i giovani di oggi?
Molto probabilmente ciascun partecipante potrebbe rispondere in maniera diversa… tuttavia ciò che accomuna moltissime risposte di ieri e di oggi è una parola: incontro. Giovani verso Assisi per moltissimi è stato ed è un incontro con san Francesco, un incontro con la Parola di Dio, un incontro con Cristo, un incontro con se stessi, un incontro con gli altri, un incontro con… Antonio è un giovane che ha partecipato alle ultime due edizioni di Giovani verso Assisi, il quale mi ha confidato: “Per me il GvA fa miracoli. Anni fa ero completamente diverso e smarrito, senza punti di riferimento e non avevo voglia di sentire parlare di Dio e di fede. E ovviamente lo Spirito Santo che spesso e volentieri fa il contrario di quello che si vuole, mi ha condotto tra frati e suore a sentir parlare di Dio. La mia crescita spirituale grazie al GvA è sbalorditiva. Infatti, attraverso Giovani verso Assisi ho capito molte cose che ignoravo e rinnegavo: ho capito che Gesù mi accompagna da prima che nascessi. Ed è bellissimo! […] Sono partito da zero con il GvA, perché all’inizio le cose che dicevano mi andavano strette, ero ribelle e con il cuore chiuso.
Tuttavia, il GvA è stato capace di farmi superare tutto ciò, mi ha fatto superare il male da cui ero avvolto e mi ha dato tanto bene e tanta luce”. Per Cristiana, invece il “GvA è stato il mezzo per trovare una Chiesa amica dei giovani, fatta su misura per noi e che cresce con noi e noi attraverso di lei. La figura di Francesco, con il suo sogno e una vita che Dio cambia attraverso il suo progetto di amore, mi ha insegnato a dire grazie a Dio. «Io lo guardo e lui mi guarda»: è questo che mi viene in mente pensando al GvA, perché in quei giorni ad Assisi, per me rappresentano il momento in cui mettermi in ascolto, ma anche quello in cui mi sento ascoltata e scopro sempre, come se fosse nuovo, un Dio Padre che ci ama”.
E il titolo di Giovani verso Assisi 2019 è proprio Shemà, una parola ebraica che significa “ascolta”.
In questa edizione chiudiamo un percorso tematico iniziato nel 2014 a partire dalla preghiera di san Francesco davanti al Crocifisso, Alto e glorioso Dio, e quindi sulle virtù. Quest’anno il tema è il discernimento vocazionale, cioè come imparare ad ascoltare la voce di Dio che mi chiama a vivere in pienezza la vita, come capire come mettere in pratica la sua volontà nella mia vita. Invitiamo quindi i giovani dai 18 ai 28 anni ad unirsi a noi per vivere con gioia questo incontro augurando a tutti i partecipanti di scoprire la bellezza di vivere Assisi con una prospettiva diversa, simile a quella che Cristiana vive: “Nella praticità, amo vivere la Basilica come fosse casa, vivendo con gli altri giovani e scambiandoci pensieri ed opinioni che al GvA diventano più profonde di quanto ti saresti aspettato. Amo vivere con i frati e suore che riscopriamo simili a noi e non così lontani come pensiamo”.
A chi non può venire per varie ragioni, comprese quelle dell’età, chiediamo di ricordarci nella preghiera, mentre a tutti i giovani ricordo che attraverso Giovani verso Assisi è come San Francesco li invitasse: “Ti aspetto qui a casa mia!”.
Per info e iscrizioni vai su www.giovaniversoassisi.it ; puoi seguirci anche sulla pagina facebook (GVAssisi) e sul profilo di Instagram (giovaniversoassisi).
fr. Simone Tenuti
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