Frequentare Dio
di Enzo Fortunato
Caro padre Enzo,
mi presento semplicemente come
un amante di san Francesco. Ho
frequentato le medie in Umbria
presso i frati minori e con loro ho
mantenuto in questi lunghi anni
rapporti di cordiale amicizia. Spesso
mi reco a Foligno e non manco
mai di andare a trovare san Francesco:
ad Assisi, alla Porziuncola,
a Rivotorto e in altri luoghi dov’è
tuttora viva la presenza del nostro
Santo. Leggo volentieri la rivista e
recentemente ho letto il suo libro
“Vado da Francesco”, l’ho trovato
scritto semplicemente in puro stile
francescano, lo trovo come un
diario di bordo che racconta la vita
quotidiana della vostra comunità
sia privata che ufficiale. La ringrazio
dell’attenzione.
Luigi (RM)
Carissimo Luigi,
la tua lettera mi dona l’opportunità
di soffermarmi sul verbo “frequentare”.
Vogliamo essere frequentatori
di Dio, frequentatori di
Francesco, più tempo passiamo in
loro compagnia, più sapremo frequentare
le persone che Dio pone
sul nostro cammino, cosicché la
nostra vita quotidiana possa diventare
l’occasione per esser strumenti
di pace. A Francesco chiederemo
quello che gli ha chiesto Madre
Teresa di Calcutta: “Lui che segue
alla lettera gli insegnamenti del
Padre. Ci insegnerà ad amare. Ci
insegnerà a capire. Ci darà coraggio
di condividere. Condividere è
l’espressione di un grande amore.
Francesco ci insegnerà a donare”.
Un caro saluto di pace e bene
Enzo Fortunato
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