LA CHIAMATA DI DIO E L'ET�

Gentilissimo padre Enzo,
mi chiamo Giovanni Palomba, ho 50 anni e sono devoto a San Francesco dall'età di 6 anni. Vorrei esporle il mio piccolo ma grande problema, sperando in un vostro aiuto. Tempo fa, nel 2009, ho sentito la chiamata di Dio, per entrare in Convento e servire la chiesa e il popolo. Qui in Sardegna, è iniziato il mio calvario, da circa 8 mesi. Ho provato a rivolgermi a diversi conventi, ma tutti o quasi mi hanno rifi utato a causa dell'età troppo avanzata. Perch� succede tutto questo? La chiamata di Dio non dovrebbe tenere conto dell'età...
Giovanni Palomba, Alghero (SS)

Carissimo Giovanni,
ho letto con attenzione le tue dense righe dove metti in luce l'amore per San Francesco ma soprattutto il tuo desiderio di consacrarti a Lui, ponendoti una domanda: perch� succede tutto ciò? Intanto affi diamoci alle indicazioni dei Padri della Chiesa, alla loro spiritualità e soprattutto alla prassi del discernimento. Essa indica tre tappe: la verifi ca delle locuzioni interiori, la lettura degli avvenimenti ed infi ne la voce della Chiesa. Esse dovrebbero esprimere sostanzialmente la stessa indicazione e cioè cogliere ciò che ti dice il tuo cuore, capire, attraverso una serie di incontri e di fatti, dove ti conducono gli avvenimenti, ed infi ne la conferma da parte della mediazione ecclesiale. Se una di queste voci dovresse esprimere il contrario è il Signore che ti fa comprendere che da te desidera altro. Credo che il Signore ti stia chiedendo di continuare a vivere la tua vocazione laicale e di impegnarti fi no in fondo in essa... Affi dati intanto a un padre spirituale che ti possa seguire e vedrai che dopo il calvario, come lo chiami tu, si apriranno le porte di un vivere bene la vita con l'impegno che essa chiede.
Un caro saluto di pace e bene.

Enzo Fortunato

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