Parate militari

Caro p. Enzo,
sono Antonio, vi scrivo da un piccolo paese in provincia di Reggio Calabria. Volevo congratularmi per il bellissimo articolo scritto da Fra Vicino nel vostro mensile dal titolo: “Quanta intelligenza sprecata”, a proposito delle armi che si usano con tanta disinvoltura. Ci sarebbe infatti da vergognarsi. Vedere le parate militari che si gloriano dei terribili armamenti che servono a distruggere la stessa umanità. Quanti soldi sprecati, mentre in guerra muoiono persone, per carestie, disagi, malattie� La ringrazio di avermi ascoltato�
Antonio

Carissimo Antonio,
la riflessione che sottolinei è stata posta da Fra Vicino, da alcune riflessioni portate avanti in questi anni attraverso la Rivista e il dialogo con una grande azienda italiana leader mondiale: Finmeccanica. Sono d'accordo con te e ho sposato la tesi di Fra Vicino che davvero, a volte c'è molta intelligenza sprecata. Se tutto si potesse investire per lo sviluppo, per debellare carestie, disagi e malattie, avremo sicuramente un mondo migliore. E' evidente che bisogna tener presente come ogni stato ha il diritto di difendere i cittadini dalla barbarie umana, vedi Al-Qaeda e il terrorismo internazionale, vedi le brutture nelle nostre famiglie e nella società. Il nostro auspicio è un mondo di pace e fraternità.
Un carissimo saluto.