Un segno di solidarietà

Gentilissimo padre Enzo,
sono un giovane lettore di questa straordinaria rivista, nonch� profondo devoto a San Francesco d'Assisi. Ogni anno assisto alla trasmissione , “Nel nome del Cuore”, nata nel segno della solidarietà� Allestita davanti alla splendida cornice della Basilica del Santo. Mi complimento immensamente per questa vostra iniziativa. Le scrivo perch� vorrei intraprendere un dialogo epistolare con i lettori di questa rivista, per ulteriori approfondimenti personali. Le sarei grato se potesse pubblicare sulla vostra rivista, questa mia lettera in modo da sensibilizzare tutti coloro che sono alla ricerca di un dialogo reciproco. Le porgo cordiali saluti.

Raffaele Sacrofani

Carissimo Raffaele,
grazie per il tuo incoraggiamento, siete davvero tantissimi coloro che ci scrivono per la trasmissione Nel Nome Del Cuore, nata come tu affermi nel segno della solidarietà. Prendo spunto dalla tua lettera per salutare le migliaia di persone che ci hanno scritto e hanno offerto la loro solidarietà per le cause umanitarie che abbiamo proposto all'attenzione pubblica� giro pubblicamente questa tua lettera per quello che tu stesso desideri far partire dalla rivista: un dialogo reciproco!
Auguro a te e a chi con te, una bella corrispondenza epistolare nel segno di Francesco.

Enzo Fortunato

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