Vigliacca nei confronti della vita
di Enzo Fortunato
Caro san Francesco,
purtroppo non sto vivendo un bel
periodo, ho problemi di salute e non
ho un soldo. Ho quarantotto anni,
non sono più giovane, e quello che
mi fa più rabbia è che ho smesso
di lottare, sono diventata vigliacca
nei confronti della vita. Avrei ancora
tanto da dare e da fare, trovare
un lavoro, un marito, ma la mia vita
è arrivata a un punto morto, o mi
fermo o vado avanti. Vostra devota,
Graziella (TO)
Cara Graziella,
andare avanti, andare avanti e non
arrendersi alla paura che ogni giorno
prova ad avere il sopravvento,
anche quando non abbiamo un
soldo, quando la salute peggiora,
quando ci tirano le pietre. Mi viene
in mente una canzone che dice
“affronterò la vita a muso duro”. A
te vorrei dire: affronta la vita con un
sorriso, sono certo che lentamente
si spalancheranno le porte della
letizia. In questo difficile momento
per l’intera società, proviamo ad
andare controcorrente come hanno
fatto, e continuano a fare, tanti
giovani e meno giovani, che si sono
inventati una nuova vita. Ecco, io ti
auguro questo.
Un caro saluto di pace e bene
Enzo Fortunato
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