Dalla Basilicata ad Assisi per la pace

Nel 2018, su iniziativa delle associazioni lucane Salotto letterario Donata Doni di Lagonegro e Le Signore del Lago di Nemoli, nasce una coperta artigianale fatta di lana riciclata e donata che ad oggi ha raggiunto i 200 metri di lunghezza.

Nel tempo, altre associazioni e donne volontarie hanno contribuito alla creazione di questo simbolo, fino ad arrivare a 400 mani unite per lanciare un messaggio di pace e di speranza. Il filo utilizzato per creare le mattonelle di cui si compone la coperta è il filo che lega ogni individuo e ogni popolo e terra. Alle signore più anziane che hanno iniziato il lavoro si sono poi aggiunte le nuove generazioni, coinvolgendo scuole e studenti. La coperta vuole essere un simbolo di pace, ma anche di sensibilizzazione contro la violenza di genere, tema su cui le donne lucane si battono da tempo. Dopo aver fatto tappa in circa 50 comuni d'Italia, nel pomeriggio di sabato 20 aprile le pellegrine della Basilicata sono arrivate ad Assisi, presso la Basilica di San Francesco, accolte dal Custode del Sacro Convento fra Marco Moroni, OFMConv, dalla sindaca di Assisi Stefania Proietti e da Antonio Caschetto del Movimento Laudato Si'. Durante il momento di accoglienza, alle pellegrine si sono aggiunti numerosi ragazzi che si trovavano presso la Basilica, segno concreto di questo filo che unisce le diverse generazioni.

Agnese Belardi e Lucia Anania sono le presidenti delle due associazioni promotrici dell'iniziativa, e quella che segue nel video è la loro testimonianza.

Clicca sul link per vedere le foto dell'accoglienza in piazza: https://www.facebook.com/sanfrancescoassisi/posts/pfbid02xJQXvKtQrcE2wgu2H8dU2aTY3i79roAMT9NuSofmAya6ZubM5W4zFqtmjxKEoXLbl

Redazione

Commenti dei lettori

NON CI SONO COMMENTI PER QUESTO ARTICOLO

Lascia tu il primo commento

Lascia il tuo commento