Abu Dhabi, mille studenti a lezione di tolleranza
ABU DHABI - La tolleranza, i valori del dialogo, l’apertura alle diverse culture. Sono i temi del Change the World Model UN Emirates, il gioco di simulazione aperto a un migliaio di giovani aspiranti ambasciatori provenienti da tutto il mondo – studenti di scuola superiore e universitari - nel Campus della New York University di Abu Dhabi. Con un ospite d’eccezione: il cantautore Francesco De Gregori che suonerà per i ragazzi e, di fatto, anticiperà una parte del concerto che porterà in giro per tutta l’Italia dalla prossima primavera.
Anche in questa edizione del CWMUN Emirates l’aspetto formativo è posto al centro dell’esperienza. Gli studenti dovranno infatti confrontarsi con temi fondamentali quali il disarmo, le sfide globali e le minacce alla pace che interessano l’intera comunità internazionale, le misure di prevenzione contro il terrorismo internazionale, la cooperazione internazionale in materia di sviluppo, la prevenzione dei conflitti ed il peace-keeping. Il main topic della Conferenza per l’edizione 2019 sarà “The route of Tolerance”. Il tema è ispirato alla proclamazione dello Sceicco Khalifa bin Zayed Al Nahyan, presidente degli Emirati Arabi Uniti, che ha lanciato l’iniziativa “Year of Tolerance” nel 2019 istituendo gli Emirati come capitale globale del concetto universale di tolleranza, mirato a radicare i valori del dialogo, della convivenza e dell’apertura alle diverse culture.
“Cerchiamo di insegnare ai ragazzi cosa significa realmente essere liberi – spiega il presidente dell’Associazione Diplomatici, Claudio Corbino – Scopriranno che la trasformazione e il cambiamento sono basati sulla conoscenza e la capacità di imparare a interpretare il futuro attraverso la Storia. E che il delicato filo che pensavano li sorreggesse lungo il bellissimo viaggio della vita, in realtà non c’è più. Ma in quel momento capiranno che potranno rimanere ugualmente in equilibrio”.
L’Associazione Diplomatici, nata a Catania, nel 2000 si è ormai affermata a livello mondiale come una delle più prestigiose scuole di formazione per i ragazzi universitari o liceali che hanno voglia di confrontarsi con la salute del mondo e con le possibilità di renderlo migliore. Non a caso il CWMUN di New York, che si svolge ogni anno alla fine di marzo e che la scorsa edizione ha visto la relazione introduttiva affidata all’ex presidente americano Bill Clinton, è considerato nel mondo il più importante forum studentesco dedicato ai temi della geopolitica e delle relazioni internazionali.
di LUCIO LUCA - Repubblica
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