Africa. Così cresce la Grande muraglia verde
La Grande muraglia verde dell’Africa sta diventando realtà. Oltre 20 Paesi partecipano al progetto guidato dall’Unione Africana — piantare un enorme muro di alberi che attraversa il continente — e dopo poco più di un decennio di lavoro già si raccolgono «i frutti».
The Great Green Wall of Africa oggi si estende lungo 8.000 chilometri di territorio all’estremità meridionale del deserto del Sahara, una regione conosciuta come il Sahel.
La regione era fino agli anni Settanta un’oasi lussureggiante di vegetazione e fogliame, ma le forze combinate di crescita della popolazione, gestione insostenibile del territorio e cambiamento climatico hanno trasformato l’area in una striscia di terra sterile e degradata.
Nel 2007 è stato lanciato il progetto e sebbene il muro sia oggi completato solo per il 15 per cento ha già avuto un fortissimo impatto sui Paesi partecipanti. In Nigeria sono stati ripristinati oltre 12 milioni di acri (5 milioni di ettari) di terra degradata; 30 milioni di acri di alberi resistenti alla siccità sono stati piantati in tutto il Senegal; e in Etiopia sono stati ripristinati ben 37 milioni di ettari di terreno.
I sottoprodotti del paesaggio restaurato comprendono molti pozzi di acqua freatica riempiti con acqua potabile, città rurali con forniture alimentari aggiuntive e nuove fonti di lavoro e reddito per gli abitanti.
Sara Gandolfi - Corriere della Sera, Buone Notizie
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