Assisi e la politica, le nostre precisazioni
I frati caldeggiano l’uso di parole e stili che favoriscano relazioni pacifiche e dialoghi costruttivi
"A seguito dell'articolo di Fabrizio Roncone pubblicato sul Corriere della Sera di mercoledì 23 us a p. 11 - La campagna casa per casa di Salvini in Umbria. È Assisi la Fort Alamo di centrosinistra (e 5 Stelle) -, il Custode del Sacro Convento, fraMauro Gambetti, dal luogo in cui sta vivendo gli esercizi spirituali, comunica che la Comunità che egli rappresenta, internazionale e cosmopolita, non è in alcun modo faziosa. Ricorda che i criteri di discernimento della fraternità sono ispirati al Vangelo, che è un inno alla vita, intesa fin dal suo concepimento come nella sofferenza che conduce alla morte, e all'amore, rivolto a tutti senza esclusione di genere, di etnia, di fede e di convinzioni politiche. In questo clima elettorale, nel rispetto delle convinzioni personali, la Comunità eleva la propria preghiera affinché le coscienze degli elettori siano illuminate nello scegliere coloro che governeranno la Regione Umbria per il prossimo quinquennio. Auspica che tutti i candidati siano animati dall'amore al prossimo e da spirito di servizio a favore del bene comune. Il Sacro Convento, come sempre, è aperto ad accogliere chiunque voglia incontrare san Francesco, Patrono d'Italia".
A margine dell’articolo di Goffredo de Marchis comparso su Repubblica del 24 ottobre a p. 11 – Assisi, Berlusconi e la visita ai francescani –, il Custode del Sacro Convento, fra Mauro Gambetti, precisa che non era presente alla visita dell’onorevole Silvio Berlusconi, perché impegnato negli esercizi spirituali annuali, e ribadisce la posizione della Comunità francescana circa i linguaggi e le modalità di comunicare ritenute consone a persone con ruoli di carattere pubblico: giornalisti, politici, insegnanti, ecc. Come espresso chiaramente nella Carta di Assisi, manifesto sulle buone pratiche della comunicazione promosso e sottoscritto da noi francescani del Sacro Convento di Assisi, dalla FNSI, dall'Odg e dai tanti giornalisti e associazioni che si occupano di informazione, i frati caldeggiano l’uso di parole e stili che favoriscano relazioni pacifiche e dialoghi costruttivi. In particolare, per favorire nei cittadini la comprensione delle questioni, il Custode rivolge a tutti i politici indistintamente l’invito a dare profondità ai propri interventi, presentandoli con garbo e rispetto ed evitando battute e/o riferimenti lesivi della dignità delle persone di differente orientamento politico.
Commenti dei lettori
NON CI SONO COMMENTI PER QUESTO ARTICOLO
Lascia tu il primo commento
Lascia il tuo commento
la cripta
di San Francesco
Rivista
San Francesco