Dai gettoni d'oro con Mike Bongiorno alla Casa "Chiara e Francesco"

Padre Sebastiani è un frate cappuccino che oggi ha 92 anni

La prima pietra della Casa soggiorno per anziani «Francesco e Chiara» di Pavullo nel Frignano, sull'Appennino modenese, è stata messa nel 1994. sotto lo sguardo attento di Padre Sebastiano Bernardini.

IL QUIZ CON MIKE BONGIORNO

Padre Sebastiani è un frate cappuccino che oggi ha 92 anni, ma che all'epoca della realizzazione della Casa era il francescano più famoso d'Italia. Era, infatti, uno dei concorrenti più bravi e qualificati di Pentathlon, il telequiz di Mike Bongiorno. Ricorda Il Correre della Sera: «Era il 1987. Padre Sebastiano Bernardini si era preparato sulla "Storia del Presepe". Non sbagliò una risposta e incassò 140 milioni di vecchie lire in gettoni d’oro tra lo stupore di tanti. Era l’inizio delle sue apparizioni televisive ma soprattutto dell’avventura che gli stava più a cuore».

75 POSTI

Con il supporto di Erio Amidei e Rino Belloli, rispettivamente architetto e manager in pensione, Padre Sebastiani guida la realizzazione della Casa, che prende forma nell'ex convitto annesso al convento dei cappuccini.

Il risultato è una struttura con 75 posti letto, di cui un terzo per pazienti con demenza grave, e una palazzina indipendente che è un condominio solidale, con 17 tra bilocali e monolocali per anziani autosufficienti. Oggi il centro servizi ha 22 anni di storia, trascorsi tra alti e bassi, elogi e difficoltà.

GRUPPO ALZHEIMER E  GROTTA DI LOURDES

«Padre Sebastiano è vulcanico, ha raccolto fondi su fondi - spiega Belloli - e abbiamo costituito l’associazione “Camminando per mano” che poi è diventata impresa sociale». La formazione del personale «è una nostra arma vincente».

«Abbiamo anche realizzato il giardino Alzheimer - conclude l'architetto - e un auditorium che ospita gli studenti delle scuole locali per eventi e manifestazioni». E non solo. Fra Sebastiano ha voluto costruire una grotta identica a quella di Lourdes e per il progetto della Casa riuscì a portare fin quassù la Partita del cuore, schierando (era il 1992) la Nazionale Cantanti contro la Nazionale dei frati.

Oggi Padre Sebastiano, che non vive più al convento cappuccino, chiuso per crisi di giovani vocazioni, è il cappellano della Casa.

LEGGI ANCHE: I doni di San Francesco ai poveri e l'incontro con gli anziani

Gelsomino Del Guercio

Commenti dei lettori

NON CI SONO COMMENTI PER QUESTO ARTICOLO

Lascia tu il primo commento

Lascia il tuo commento