La chiesa di San Francesco a Ripa, domenica una visita esclusiva
La chiesa di San Francesco a Ripa a Trastevere deve la sua denominazione alla vicinanza con il famoso porto di Ripa Grande, ubicato lungo le rive del Tevere fino alla fine del 1800, allorché fu smantellato per la realizzazione dei muraglioni del lungotevere.
L’attuale chiesa sorge nel luogo in cui era sito un antico ospedale/ospizio per la cura e l’accoglienza dei poveri, dedicato a san Biagio ed edificato nel X secolo.
Tra il 1209 e il 1223, grazie all’interessamento di Giacoma de Settesoli, vi trovò alloggio Francesco d’Assisi, in quegli anni spesso presente a Roma per incontrare il papa. A Giacoma Settesoli, insieme a Pandolfo II degli Anguillara, si deve il restauro dell’intero complesso donato nel 1229 all’Ordine dei Frati Minori.
L’attuale aspetto della chiesa risale alla fine del 1600, quando l’edificio fu oggetto di un radicale intervento di restauro che comportò la demolizione e ricostruzione dell’aula, su progetto di Mattia de Rossi. Tra le opere conservate nella chiesa particolarmente interessante è, all’interno della cappella della famiglia Paluzzi-Albertoni, la statua raffigurante la Beata Ludovica Albertoni, opera magistrale di un ormai anziano Gian Lorenzo Bernini, realizzata tra il 1671 e il 1675.
La statua, intrigato esempio di trasporto mistico-carnale e di estasi barocca, rappresenta, in forme semplificate, un tema già trattato dall’artista in precedenza (Estasi di Santa Teresa nella Cappella Cornaro, chiesa di Santa Maria della Vittoria). Uno degli elementi più originali dell’opera è la collocazione del corpo della beata su uno spettacolare drappo in diaspro collocato sopra la mensa dell’altare della cappella. Dalla chiesa è possibile accedere alla cella, oggi Santuario, dove San Francesco era solito riposare e pregare durante i suoi soggiorni romani. (Roma Today)
Per ulteriori informazioni e per visitare la Chiesa Domenica 20 gennaio alle 15.30 vai sul sito: https://esperide.it/sanfrancescoaripa/
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