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San Francesco e Maria, mendicante insieme Gesù povera come Lui

San Francesco 'cantava laudi particolari, innalzava preghiere, offriva affetti tanti e tali che lingua umana non potrebbe esprimere'

di Felice Accrocca
Credit Foto - Panini

Nella Basilica Inferiore di San Francesco d’Assisi è possibile ammirare uno degli affreschi più interessanti di Pietro Lorenzetti: Madonna col Bambino tra san Francesco e san Giovanni Evangelista, databile tra il 1315-1319. Maria indica al Bambino di benedire il santo di Assisi prima dell’Apostolo prediletto; si voleva in tal modo dire ai pellegrini che Francesco era il “nuovo prediletto” di Maria, ancor più del prediletto “antico”, l’apostolo Giovanni.

C’era, indubbiamente, esagerazione, ma è vero comunque che Francesco amò la Madre di Dio e certo fu da essa riamato. Per Francesco Maria era colei che aveva condiviso le scelte fondamentali di Cristo, partecipando pienamente all’opera della salvezza. L’altissimo Padre – scrisse nella Lettera ai fedeli – annunziò la venuta del Verbo “nel grembo della santa e gloriosa Vergine Maria, e dal grembo di lei ricevette la vera carne della nostra umanità e fragilità. Lui, che era ricco sopra ogni altra cosa, volle scegliere in questo mondo, insieme alla beatissima Vergine, sua madre, la povertà” (FF 181-182).

Maria, dunque, appare ai suoi occhi come la creatura tra tutte più intimamente unita al Figlio. Cristo era stato povero e lei lo era stata insieme a Lui. Nella Regola non bollata, nell’invitare i suoi frati ad andare per l’elemosina, disse loro che non dovevano vergognarsi, ma piuttosto avrebbero dovuto ricordare che “il Signor nostro Gesù Cristo, Figlio del Dio vivo onnipotente, rese la sua faccia come pietra durissima, né si vergognò. E fu povero e ospite, e visse di elemosine lui e la beata Vergine e i suoi discepoli” (FF 31). Maria, dunque, mendicante insieme Gesù, povera come Lui. Da qui la sua bellezza e la sua grandezza! Perché, secondo Francesco, l’uomo è grande non quando è grande agli occhi del mondo, ma quando lo è agli occhi di Dio, “poiché quanto l’uomo vale davanti a Dio, tanto vale e non di più” (Ammonizione XIX: FF 169).

Francesco, perciò, canta le lodi di Maria. A suo onore – scrive Tommaso da Celano – cantava laudi particolari, innalzava preghiere, offriva affetti tanti e tali che lingua umana non potrebbe esprimere» (FF 786). Non sappiamo se se tra le “laudi” menzionate dal biografo egli volesse includere anche il Saluto alla beata Vergine Maria. Certo è che tale testo risulta indubbiamente tra i più belli del Santo: “Ave Signora, santa regina, santa genitrice di Dio, Maria, che sei vergine fatta Chiesa ed eletta dal santissimo Padre celeste, che ti ha consacrata insieme col santissimo suo Figlio diletto e con lo Spirito Santo Paraclito; tu in cui fu ed è ogni pienezza di grazia ed ogni bene. Ave, suo palazzo, ave, suo tabernacolo, ave, sua casa. Ave, suo vestimento, ave, sua ancella, ave, sua Madre” (FF 259). Egli presenta dunque la Madre di Dio come l’ideale dimora della Trinità, la creatura in cui l’inabitazione trinitaria, promessa a coloro che ascoltano la voce del Signore, si realizza in pienezza, il modello per ogni credente, l’immagine perfetta della Chiesa. Francesco c’insegna in tal modo ad amarla, chiedendoci di imitarla nella sua fede…


Felice Accrocca

Commenti dei lettori

30-05-2014 13:11:13
mara
ad mentem mara,per vivi e defunti
30-05-2014 13:28:40
francesca
madre di dio chiedi a dio per me di illuminarmi e liberarmi...ma in un grido io respiro dicendo per il forte amore che per voi provo sia la sua volonta''ma vi prego datemi la grazia..mamma grazie
30-05-2014 17:04:41
giovenale nino sassi
Nel buio di una notte senza stelle, la notte del non senso, un Vento, è una parola, batte l’uscio del niente. "Apri ! " chiede il Vento e scuote la stanchezza dei giorni, entra nell’anima e guarda dentro. È la pietà che manca e sento cigolare nei cardini i limiti, la fragilità dell’essere e dell’esistenza. Parole dolci invadono la mente ma il Vento insiste e scuote, ora leggero, membra stanche, ormai vinte. Guardo l’Immenso nell’inutile difesa. Che vuoi da me ? chiedo … dammi pace … Vento non vedi ! non reggo il tempo … ed è già sera; un domani che cade addosso ai giorni che si succedono e scompare. Dovrò lasciare per non risorgere ? Sento il peso insostenibile di scelte che pensavo leggere e sono qui, davanti al mistero della vita, in questa notte senza stelle. Che vuoi da me ? Porto la gioia dell’amore donato, vissuto, e amare è stato come un sogno; ricordo dell’innocente bambino che giocava con le farfalle. Porto il dolore dei lutti e di me che lotto per raggiungere i limiti del tanto che credevo per poi scoprire la fragilità e l’inquietudine dell’anima che preme e cerca la luce. Che vuoi da me, infine, Vento che batti le stanze … di più non potevo fare, di più non di certo ! Resta un ultimo traguardo : accendere le stelle e tornare ad amare; amare i giorni che restano come un dono prezioso. Amare le salite e le discese, le tranquille ombrose pianure e , nel tempo che resta, il volo di una farfalla.. Giovenale Nino Sassi scritta in occasione della Pentecoste Il Vento a cui mi rivolgo è lo Spirito Santo é una preghiera.
30-05-2014 17:25:47
DOMENICO
San Francesco fa che io sia attaccato anche alle cose del Cielo di amare la Nostra Santissima Mamma Celeste, chiedi anche anche x me:protezione, fiducia, luce allo Spirito Santo. A Gesu' Cristo ogni onore e gloria nei secoli dei secoli. amen.
30-05-2014 18:00:15
giovenale nino sassi
Nel buio di una notte senza stelle, la notte del non senso, un Vento, è una parola, batte l’uscio del niente. "Apri ! " chiede il Vento e scuote la stanchezza dei giorni, entra nell’anima e guarda dentro. È la pietà che manca e sento cigolare nei cardini i limiti, la fragilità dell’essere e dell’esistenza. Parole dolci invadono la mente ma il Vento insiste e scuote, ora leggero, membra stanche, ormai vinte. Guardo l’Immenso nell’inutile difesa. Che vuoi da me ? chiedo … dammi pace … Vento non vedi ! non reggo il tempo … ed è già sera; un domani che cade addosso ai giorni che si succedono e scompare. Dovrò lasciare per non risorgere ? Sento il peso insostenibile di scelte che pensavo leggere e sono qui, davanti al mistero della vita, in questa notte senza stelle. Che vuoi da me ? Porto la gioia dell’amore donato, vissuto, e amare è stato come un sogno; ricordo dell’innocente bambino che giocava con le farfalle. Porto il dolore dei lutti e di me che lotto per raggiungere i limiti del tanto che credevo per poi scoprire la fragilità e l’inquietudine dell’anima che preme e cerca la luce. Che vuoi da me, infine, Vento che batti le stanze … di più non potevo fare, di più non di certo ! Resta un ultimo traguardo : accendere le stelle e tornare ad amare; amare i giorni che restano come un dono prezioso. Amare le salite e le discese, le tranquille ombrose pianure e , nel tempo che resta, il volo di una farfalla.. Giovenale Nino Sassi scritta in occasione della Pentecoste Il Vento a cui mi rivolgo è lo Spirito Santo é una preghiera.
31-05-2014 11:57:03
MASSIMO
madre nostra aiutaci ad andare avanti in questo momento critico.dona a tutti salute e gioia interiore
31-05-2014 15:15:23
Franco
prego per mia madre, Francesco in questo momento di sofferenza stalle vicino
31-05-2014 19:41:45
maurizio
Madonnina mia ti prego fa che io ottenga la grazia di trovare un lavoro giusto per me e ancora fammi capire se ho la vocazione al matrimonio .. con piena fiducia ti ringrazio per tutto quello che farai ..
31-05-2014 23:46:35
sergio gibe
Madonnina mia non ti scordar di mè quando la via di questa vita si fà aspra e dura .Quando si fà sera Madre del cielo ricoprimi col tuo velo,dal paradiso vieni a prendermi tu col tuo sorriso per condurmi al Creatore.Non ti scordar di mè o Madre D'amore.
01-06-2014 09:18:38
Gheorghe
Madre di Dio, Santa Maria aiutami trovare la strada verso il tuo Figlio Gesu! San Francesco guarda verso di me e sostgni i miei pensieri di fare il bene nella vita!
01-06-2014 23:56:50
Maria dammi la forza di vivere e la gioia di morere Mamma che tutto puoi assisti ed aiuta tutti i bambini che soffrono
02-06-2014 15:31:16
ilaria aldo e mia
Cara Mamma, tu che insieme a Gesù e a San Francesco mi hai donato la gioia di avere Mia Francesca, proteggi lei e la nostra famiglia così come ti chiedo di proteggere tutti i bambini del mondo. Ti voglio bene Madre di Dio e nostra Mamma.
08-06-2014 00:46:31
Franca
Madre mia adorata, ti prego di intercedere presso il tuo amato figlio Gesù, affinchè possa ottenere per me e per tutti i mei cari la salvezza del corpo e dell' anima. A te Madre Santa ho da molto tempo affidato la mia vita e quella dei miei figli, proteggici sempre.Con tutto l'amore di figlia. Franca.
09-07-2014 11:02:09
giacoma pupillo voglio ringraziare la madonna per la grazia che le chiedo vorrei che il mio cuore si riempi di amore per naria e il suo figlio ti rigrazierò per sempre finchè avro vita grazie maria sei la nadre nia
17-08-2014 10:20:42
Arianna
Mi affido a Voi,S.FRANCESCO e MARIA, per realizzare ciò che desidero di più e che attendo da tanto.....ascoltatemi ed esauditemi presto!Benedizioni,salute,forza e serenità a me e fam. ed alle persone a me care!Grazie!Pace al mondo!Alleluia!
12-09-2014 21:40:57
sandra
12/09/2014 nel giorno della tua Festa, Mammina cara, porto il mio cuore, con tutte le mie intenzioni, ai Tuoi piedi, e prego incessantemente per Olivia, laura, Graziella, Lorica. Un'altro pensiero va per Adeodato e sua moglie Ines; per Neda e suo marito, per sabrina e fabio. Mammina, ti prego, proteggili con il tuo manto celeste. Non posso fare a meno di pensare alla mia famiglia, i miei figli, mio marito, il ragazzo di mia figlia con tutta la sua famiglia, e tutta la famiglia di mio marito. Grazie mammina Celeste, tienimi sempre stretta a te.
30-10-2014 07:53:34
Caterina
Madonnina benedici la mia famiglia in questo momento abbiamo bisogno del tuo aiuto. Guidaci e aiutaci ad affrontare con serenità i problemi.
08-11-2014 16:52:57
donatella
Maria aiutaci a concludere il nostro progetto così saremo più liberi di venire a trovarti nei posti dove tu dei apparsa, aiuta la mia famiglia, ti prego di proteggerla, madre nostra prega per noi e per la pace nel mondo
01-12-2015 06:40:30
Silvia
Madre Santa, gracias por todo tu Amor maternal que me acompaña en cada instante. Intercede por los todos difuntos, especialmente por mis familiares, amigos y conocidos, por los que me hayan pedido oración o yo la haya ofrecido. Gracias Mamita por tanto Amor, perdón por tanto dolor que te causo.
01-12-2015 08:17:20
Sara
Una preghiera per le famiglie

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