Colosseo: restauro in tre fasi da dicembre i lavori dureranno 915 giorni

Saranno tre le fasi dei lavori di restauro, con tre diverse gare d'appalto, per il Colosseo. "La prima fase - ha spiegato la sovrintendente per i Beni Archeologici di Roma Mariarosaria Barbera - partirà ai primi di dicembre e si concluderà tra giugno e luglio del prossimo anno". A fine lavori "sarà visitabile il 25% in più".

I lavori, sponsorizzati dal gruppo Tod's con 25 milioni di euro, dureranno 915 giorni. La prima gara è stata aggiudicata provvisoriamente il 27 luglio per 8,3 milioni di euro. I dati sono stati resi noti durante la conferenza stampa di presentazione del progetto, alla quale hanno preso il ministro per i Beni e le Attività culturali, Lorenzo Ornaghi, il sovrintendente per i Beni archeologici di Roma, Mariarosaria Barbera, il sindaco di Roma, Gianni Alemanno, e il presidente di Tod's, Diego Della Valle.

I LAVORI - La prima fase, ha aggiunto Barbera durante la conferenza stampa di presentazione del progetto che si è tenuta oggi nella sede del ministero per i Beni Culturali, "riguarderà il restauro dei prospetti settentrionale e meridionale e la sostituzione delle cancellate delle arcate perimetrali (fornici). La gara d'appalto è stata aggiudicata in fase provvisoria il 27 luglio, per 6,1 milioni di euro (ndr, e non 8,3 come reso noto in un primo momento), con un ribasso del 25,8% sulla base d'appalto e con una riduzione della durata dei lavori di 180 giorni".

La seconda fase, invece, riguarderà la progettazione e l'esecuzione di un centro servizi sulla piazza antistante al monumento. Diciotto mesi di interventi, che dovrebbero partire tra novembre e dicembre. Ancora in fase di progettazione l'ultima tranche, che riguarda gli ambienti interni e l'ammodernamento dell'impiantistica, con un durata dell'intervento ipotizzabile tra i 18 e 24 mesi. "Durante i lavori - ha sottolineato Barbera - il Colosseo rimarrà sempre aperto e alla loro conclusione sarà visitabile il 25% in più".

ALEMANNO, NEL 2015 SPARIRA' ROTATORIA AUTO - Spariranno le auto dal Colosseo. "Entro il 2015 saremo pronti e puntuali con un nuovo piano del traffico, che avrà meno impatto sul Colosseo, ovvero la rotatoria sarà liberata deviando la circolazione a Colle Oppio". Lo ha annunciato il sindaco della capitale. Alemanno ha spiegato che "c'é già un progetto che prevede una diversa distribuzione della viabilità, che libera la rotatoria del Colosseo deviando il traffico verso Colle Oppio". Ovviamente, "sono necessarie opere infrastrutturali collegate anche alla stazione della metro C" ma il piano di viabilità prescinde dal completamento della linea C, anche se partirà contestualmente ai cantieri della fermata Colosseo. Il progetto "porta il traffico fuori dalla rotatoria del Colosseo ma anche da via dei Fori Imperiali".(Ansa)

Redazione online

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