Complici dello Spirito

“Complici dello Spirito” è la meditazione dell'Arcivescovo di Assisi Domenico Sorrentino scritta in occasione dell'ottavo centenario di fondazione del francescanesimo. Scrive in questa sua meditazione: “[...] abitare la casa dove avvenne [...].Un privilegio che ho come vescovo di Assisi, successore di quel vescovo Guido I che ebbe la ventura di essere il vescovo di Francesco. Un privilegio che mi obbliga in una meditazione quotidiana: che cosa avrei fatto al suo posto [...] di fronte ad un carisma imprevedibile, sconcertante, dirompente, sarei stato l'istituzione fredda e calcolatrice, o il caldo grembo di una madre? A distanza di otto secoli ricalco ogni giorno, come mia abitazione, il luogo in cui giunse a Guido l'istanza di Francesco.
Mi trovo spesso a [...] parlare con entrambi”. Ci piace aggiungere per rifl ettere insieme il passaggio-chiave dell'intero volume: “Come hai reagito, Guido, alla richiesta di Francesco? Mi sembra di capirti bene, stando al tuo posto. Casi di questo genere non si vorrebbe mai ti capitassero tra capo e collo. Intorno ognuno dice la sua, ognuno si erge a giudice. Ma sei tu, Guido, che dovrai giudicare.
La decisione tocca a te. Se decidi per Francesco, che cosa non si dirà della tua imprudenza, della tua leggerezza, del tuo idealismo senza piedi per terra [...]. Si dirà forse che sei uno �sfascia famiglie' [...]. Se decidi contro Francesco, come portare a vita il rimorso di una Parola di Dio vanifi cata? II monito di Paolo ti inquieta: «Non spegnete lo Spirito» (1Ts 5,19). L'istituzione non può essere la morte del carisma.
Dev'essere il grembo in cui il Cristo �mistico' è continuamente concepito. Il grembo di Maria che continua ad essere fecondo: Vergine fatta Chiesa (Saluto alla beata Vergine Maria, FF 259).
Ed è la notte dei tuoi pensieri. Domani arriverà Francesco, con il padre furioso, con la città incuriosita. E tu cosa farai? Non vorrei stare nella tua notte. Ma lo Spirito ti dirà [...]”.

Redazione online

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