Nel Nome del Cuore - Studio Censis
Il mix di musica leggera, messaggio francescano,
bellezze di Assisi e solidarietà
sembra aver funzionato ancor più che
negli anni passati; non solo gli ascolti
sono stati molto alti, con quasi 4,4 milioni
di telespettatori, ma anche il loro
andamento è stato particolarmente costante
ed è il dato su cui riflettere per
una prima valutazione sull'efficacia della
trasmissione: costantemente nel corso
della serata circa il 21% degli spettatori
è rimasto sintonizzato su RaiUno, vuol
dire che l'attenzione non era concentrata
solo sui cantanti e sugli aspetti di
intrattenimento, ma anche sui messaggi
di solidarietà e sui contenuti che riguardavano il francescanesimo e la città di
Assisi.
Da alcune interviste fatte nelle
48 ore successive emerge poi una buona
rispondenza ai temi della serata e una
sostanziale condivisione degli obiettivi.
Tra le persone che dichiaravano di aver
visto la TV la sera dei venerdì 12, circa
il 50% ricordava il concerto e il 40% poteva
dire che si trattava di un evento di
beneficenza realizzato ad Assisi (anche
se circa la metà di questi non ricordava
spontaneamente la città, ma solo quando
gli veniva suggerita).
Praticamente
la totalità di quelli che hanno seguito
la trasmissione, condivide l'uso di strumenti
massmediali, come un concerto di
musica leggera, per raccogliere fondi per
finalità benefiche, solo il 15% ha espresso
perplessità o esplicite illazioni sulle
reali finalità del concerto si trattava di
interviste e non di questionari chiusi.
Infine il 70% di coloro che hanno seguito
la trasmissione, pensa che la TV possa
essere un mezzo efficace per trasmettere
il messaggio francescano. “Nel Nome
del Cuore” quindi ha ormai un suo pubblico
fedele ed omogeneo, che apprezza
tutte le componenti della trasmissione
e che ne condivide i valori; certamente
non è lo specchio del Paese con tutte le
sue complessità, ma non è nemmeno un
pubblico di minoranza, anzi è qualcosa
di abbastanza vicino al cuore del Paese,
un Italia silenziosa, ma vitale, un'Italia
dei piccoli gesti e delle tradizioni antiche,
un'Italia che appare poco, ma che sa
mantenere viva nel Paese l'aspirazione a
seguire, anche solo per un istante, la via
di Francesco.
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