Tre giorni per Carlo Acutis. La traslazione del corpo del giovane venerabile e la presentazione del libro del vescovo Sorrentino: il programma
Il 24 marzo sarà presentato al Sacro Convento il libro di Sorrentino sul giovane venerabile e Francesco
“Originali, non fotocopie – Carlo Acutis e Francesco di Assisi”, è questo il titolo del libro del vescovo di Assisi – Nocera Umbra – Gualdo Tadino monsignor Domenico Sorrentino che sarà presentato domenica 24 marzo alle ore 16,30 nella sala stampa del Sacro Convento e che apre il programma di cerimonie in vista della traslazione del corpo del venerabile Carlo Acutis prevista per il 5, 6 e 7 aprile.
Del libro, edito da Edizioni francescane italiane e che mette in relazione la figura del poverello con quella del giovane originario di Milano ma vissuto a lungo in Assisi e innamorato di San Francesco, ne parleranno insieme all’autore padre Enzo Fortunato, direttore della Sala stampa del Sacro convento, Piero Felice Damosso, caporedattore centrale del Tg1 Mattina e il segretario generale della Conferenza episcopale italiana monsignor Stefano Russo.
Il libro, come spiega lo stesso autore, nasce durante un pellegrinaggio a Seattle, negli Stati Uniti, quando il vescovo, di fronte a centinaia di giovani, per presentare il Vangelo, Gesù e San Francesco, parlò di Carlo Acutis, “questo giovane, che proprio pochi giorni prima era stato dichiarato dal papa venerabile”. Brillante informatico, impegnato nel volontariato e fervente credente tanto che da quando aveva ricevuto la Prima comunione a 7 anni, non ha aveva mancato all’appuntamento quotidiano con la santa messa.
La Madonna era la sua grande confidente e non mancava mai di onorarla recitando ogni giorno il santo rosario. La modernità e l’attualità di Carlo si coniuga perfettamente con la sua profonda vita eucaristica e devozione mariana, che hanno contribuito a fare di lui quel ragazzo specialissimo da tutti ammirato ed amato. Il corpo del ragazzo, morto nel 2006 a soli 15 anni per una leucemia fulminante, è stato riesumato dal cimitero di Assisi dove è stato sepolto in questi anni per essere preparato in vista della traslazione.
Venerdì 5 aprile alle ore 17 il corteo con la salma partirà dalla Basilica Inferiore di San Francesco per arrivare nella cattedrale di San Rufino dove ci sarà la messa solenne con i vescovi umbri presieduta dal presidente della Conferenza episcopale umbra monsignor Renato Boccardo. Alle ore 21 ci sarà una veglia di preghiera a cura della Pastorale Giovanile diocesana e regionale, presieduta da monsignor Paolo Martinelli, OFM Cap., vescovo ausiliare di Milano. Sia dopo la messa che dopo la veglia sul sagrato della Cattedrale sarà offerto un piccolo ristoro per quanti, anche da lontano, vorranno partecipare.
Sabato 6 aprile alle ore 16 il corteo dalla cattedrale di San Rufino giungerà al Santuario della Spogliazione per la traslazione del corpo che avverrà subito dopo la santa messa celebrata da monsignor Sorrentino. A seguire un piccolo ristoro per i presenti.
Domenica 7 aprile alle ore 11 santa messa nel Santuario della Spogliazione presieduta dal cardinale Gualtiero Bassetti, presidente della Conferenza episcopale italiana.
Ufficio Stampa Diocesi di Assisi - Nocera Umbra - Gualdo Tadino
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