La reliquia della pelle di camoscio di san Francesco in Polonia
Il racconto di fra Marco Moroni
di Fra Marco MoroniIl Signore mi ha donato la possibilità di passare alcuni giorni in Polonia dove, accogliendo l'invito dei frati, ho portato la reliquia della pelle di camoscio con la quale, secondo la tradizione, san Francesco stimmatizzato proteggeva la piaga del costato. Essa, abitualmente conservata nella nostra Basilica, è stata a contatto con la carne e il sangue di Francesco e ci aiuta ad entrare in qualche modo nella profondità del suo cuore, che aveva sperimentato, come lui aveva chiesto, tutto quel dolore che Gesù aveva provato e tutto quell'"eccessivo amore per noi peccatori" che lo aveva spinto a sostenere la passione.
L'occasione dell'invito in Polonia è stata la celebrazione nazionale dell'ottavo centenario delle stimmate, con il raduno di oltre duecento frati francescani dei vari ordini a Kalvaria Zebrzydowska, vicino a Cracovia, il 25 e 26 ottobre.
Abbiamo vissuto intensi momenti di celebrazione, riflessione e fraternità nel grande e stupendo santuario affidato alle cure dei frati minori.
Il giorno successivo poi non poteva mancare la presenza della reliquia nel nostro santuario di Varsavia, dedicato proprio a san Francesco stimmatizzato, dove domenica 27 ottobre sono state celebrate sette sante messe, tutte molto partecipate, con grande devozione, da un grande numero di fedeli.
Per me un dono davvero grande, con la possibilità di visitare anche alcuni luoghi di grande significato spirituale, come la casa natale di san Giovanni Paolo II a Wadowice, il Santuario di CzÄ™stochowa e Niepokalanów, la Citta dell'Immacolata fondata da san Massimiliano M. Kolbe, tutti luoghi dove ho potuto pregare per la nostra fraternità e per tutti coloro che incontriamo nel nome di san Francesco.
Fra Marco Moroni
Commenti dei lettori
NON CI SONO COMMENTI PER QUESTO ARTICOLO
Lascia tu il primo commento
Lascia il tuo commento
la cripta
di San Francesco
Rivista
San Francesco