Alda Merini, poesia San Francesco
di Redazione onlineSan Francesco
Gli alberi tutti, gioia della terra,
hanno ferme radici
nella tristezza d’ogni poverello;
io li ho colpiti ai margini con grazia,
togliendo forza ad ogni fantasia.
Spazio non ho più dentro le pupille
ma sicurezza d’ogni cosa pura,
ma minuzia d’oggetti
che apprezzo, sollevandoli nel fuoco
della mia carità senza confini.
L’uomo non soffre attorno a sé una fine,
ma io ho un chiaro disegno
di povertà come una veste ardita
che mi chiude entro sfere di parole,
di parole d’amore,
che indirizzo agli uccelli, all’acqua, al sole
e che mi rendo tutte assai precise,
premeditata morte di dolcezza.
Redazione online
Commenti dei lettori
NON CI SONO COMMENTI PER QUESTO ARTICOLO
Lascia tu il primo commento
Lascia il tuo commento
Articoli simili
Tag
WEB CAM
la cripta
di San Francesco
la cripta
di San Francesco
Abbonati ONLINE
Rivista
San Francesco
Rivista
San Francesco
Ultimi pubblicati
4 giorni fa - fra Marco Moroni confermato Custode del Sacro Convento per un [...]
8 giorni fa - La magia delle camere immersive su San Francesco
11 giorni fa - Natale: festeggiare sì, senza dimenticare chi è nel dolore
11 giorni fa - I 10 elementi della tradizione che non possono mancare in un presepe [...]
12 giorni fa - Perché i conventuali hanno ricevuto la più alta onorificenza di [...]