LA DISPERAZIONE DI UNA DONNA
di Enzo Fortunato
Carissimo Padre,
mi chiamo Maria, sono una
devotissima di san Francesco.
Sono una mamma con 2 bimbi
piccoli con serie difficoltà economiche
in cerca di un lavoro
che non riesco a trovare.
Sono una donna disperata.
Le chiedo aiuto.
Porgo i più sinceri saluti.
Maria (Salerno)
Carissima Maria,
non puoi immaginare quante lettere
ci arrivano in questo periodo
ponendoci il dramma della disoccupazione.
Ti mando un piccolo
pensiero che è una goccia nel mare,
permettimi di dire: non piangiamoci
addosso, ma con fantasia e
creatività cerchiamo di tirar fuori
il meglio di noi dinanzi alle difficoltà.
Mi torna in mente una frase
che il Ministro Passera ha detto
qui in Assisi: ritornare agli antichi
mestieri, alle antiche forme di artigianato.
Mi ha fatto molto riflettere
questa affermazione e penso che se
ne abbiamo le possibilità, darci da
fare in questa direzione può essere
cosa utile.
Non stancarti di cercare.
Ti sostenga san Francesco in questo
momento difficile.
Un caro saluto di pace e bene
Enzo Fortunato
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