NESSUNO MI ASCOLTA
di Enzo Fortunato
Carissimi frati,
sono Bruna e scrivo da Cagliari.
Sono molto devota della Madonna,
ho sempre pregato tanto
e prego sempre ancora. Sono
cattolica, frequento la chiesa, ma
purtroppo nessuno mi ascolta.
Ho una famiglia numerosa e con
problemi di salute. Un mio figlio
ha 3 bambini, lavora solo lui, il
terzo bimbo molto malato, ha
8 anni non parla e non cammina.
Ogni anno devono spostarsi dalla
Sardegna per andare a Pisa per le
cure, ma ancora senza risultato.
L'altra mia figlia ha 2 bambini e
quello di 10 anni da 5 anni diabetico
e un mese fa ha scoperto
di essere anche epilettico. Chiedo
a voi di pregare per loro, chiss
se vi ascolter il Signore e la Madonna?
Solo loro possono capire
il male degli altri.
Bruna (CA)
Carissima Bruna,
quello che mi ha colpito della tua lettera
s la sofferenza presente nella
tua famiglia, ma maggiormente quel
purtroppo nessuno mi ascolta'. Sai,
verissimo, oggi non si trovano pi
persone capaci di ascoltare e ahim
nemmeno negli ambienti ecclesiali.
A volte siamo in pochi e con tanti impegni
pastorali, con tanta gente che
cerca una parola di senso, che cerca
aiuto, che cerca una presenza. Vorrei
dirti che il tuo grido l'ho ascoltato e lo
porto sulla Tomba di San Francesco,
su quell'altare dove milioni di pellegrini posano le loro speranze, le loro
paure, i desideri e i dolori. Se mi posso
permette, non aver timore di insistere
con il tuo parroco, questo il nostro
compito principale che non dovremmo
mai smarrire. Ti auguro ogni bene e
ogni guarigione.
Un caro saluto di pace e bene
Enzo Fortunato
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