SIGNORE DOVE SEI?
di Enzo Fortunato
Reverendo Padre,
le invio l'offerta per una Messa per
la defunta Rosina. Era una mia
amica, morta di tumore lo scorso
13 febbraio. Ha sofferto molto, ma
ha sempre avuto una grande fede.
Era molto devota di San Francesco.
Reverendo Padre, chiedo preghiere
anche per me, ho 49 anni e un tumore
polmonare con metastasi, pur
non avendo mai fumato. Purtroppo
non sono operabile e c' solo la chemioterapia,
che mi prova molto. Le
chiedo preghiere per affrontare con
serenit questo cancro. Il Signore la
ricompensi per le sue preghiere. La
ringrazio tanto.
Patrizia M. (CA)
Carissima Patrizia,
desidero dirti che stiamo pregando per
te. Non c' richiesta pi bella di coloro che chiedono di vivere con serenit le
forti prove che la vita improvvisamente
ci pone davanti. Quando leggo alcune
lettere piene di sofferenze e di ingiustizie,
pure io come voi, mi chiedo “ma Signore
dove sei?”. Mi sento rispondere con l'episodio
della vita di sant'Agostino che passeggiando
sulla spiaggia nei giorni sereni
vedeva quattro orme, le sue e quelle Dio,
ma nei momenti di tempesta e di mareggiata
ne vedeva solo due e si lamentava
per l'assenza del Signore. Sempre Agostino
annota che il Signore gli rispose:
“quando le orme erano due ero io che
ti portavo in braccio”. Cara Patrizia ti
auguro di fare questa esperienza. La tua
fede sono certo ti trasmetter la presenza
di Dio e il Suo affetto per te.
Un caro saluto di pace e bene
Enzo Fortunato
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