Straordinaria emozioni
di Enzo Fortunato
Buonasera padre Enzo,
volevo solo ringraziarla per le straordinarie
emozioni che sto provando nel
leggere il suo “Vado da Francesco”.
Sono una mamma di due bimbe e
io e mio marito Francesco siamo da
sempre molto legati alla figura di san
Francesco d’Assisi. Siamo due capi
scout ed è proprio lo scoutismo che
ci ha uniti. Noi sappiamo che Francesco
ci ha messo il suo zampino :-).
Abbiamo in programma di venire con
le nostre bambine, Sara e Agnese,
ad Assisi per visitare insieme a loro
i luoghi di Francesco. Non vediamo
l’ora. Buon lavoro e che Dio vi benedica
sempre.
Giusy (SR)
Carissima Giusy,
grazie per le parole che mi rivolgi.
Sono contento che il libro abbia suscitato
dentro di te buone e sane emozioni. L’emozione è un termine che
ha origine dal latino “emovere”, cioè
“muovere da, allontanare”, cioè che
ci muove, che ci conduce verso l’altro.
A volte nel nostro cuore si provano
emozioni contrastanti, da una parte
quelle legate all’egoismo, dall’altra
quelle legate alla sfera dell’altruismo.
Pur con tutti i nostri limiti, è la seconda
strada quella da percorrere, quella
strada che ci conduce verso l’altro.
Per te, per Francesco, Sara e Agnese,
la nostra preghiera sulla Tomba.
Buon cammino.
Un caro saluto di pace e bene
Enzo Fortunato
Commenti dei lettori
NON CI SONO COMMENTI PER QUESTO ARTICOLO
Lascia tu il primo commento
Lascia il tuo commento
la cripta
di San Francesco
Rivista
San Francesco