TEATRANTI E MAESTRI
di Enzo Fortunato
Padre Enzo,
ho seguito il programma sosteniamo il Burundi un bello spettacolo. Renato Zero, che è un grande artista,
grande sensibilità, belle parole. Poi quanto passiamo alla vita reale si scopre che è un evasore fiscale.
Caro direttore, io penso specialmente a noi che nella vita facciamo fatica a sbarcare il lunario, non abbiamo bisogno di teatranti, ma di maestri che testimoniano con l'esempio della vita che conducono.
Cordiali saluti.
Francesco (Pompei)
Carissimo,
intanto grazie per le tue parole. E' vero, non abbiamo bisogno di teatranti, ma di maestri. Come diceva Paolo VI: non abbiamo bisogno di maestri, ma di testimoni. Credimi, non è facile esserlo. Non è facile trovarli. Anche se credo che nelle manifestazioni di solidarietà Nel nome del cuore ci siano state bellissime testimonianze, penso a quelle di fra Alessio, di suor Michela Letizia, del nostro padre Custode. Quello che spero è che questi artisti che si rendono disponibili per cantare per San Francesco possano, a contatto con lui, essere stimolati e 'messi in crisi' dal suo messaggio e dalla sua testimonianza, perché sono convinto che chi viene ad Assisi tornerà sempre a casa comunque con una voce nuova che risuonerà nella sua coscienza. A volte ci riusciamo, altre no. Ma è importante non arrendersi e andare avanti.
Un caro saluto di pace e bene.
Enzo Fortunato
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