Ad Agropoli una lettera racconta la presenza di San Francesco
Sembra una fiaba invece è realtà. Una lettera trovata in una stanza segreta di un antico palazzo del centro storico di Agropoli fornisce una ulteriore prova della presenza di San Francesco di Assisi ad Agropoli. A ritrovarla Ernesto Apicella, cultore di storia locale, che negli ultimi tempi sta effettuando ricerche per trovare conferma della presenza del poverello d'Assisi in città nella prima metà del 200.
La lettera fu inviata da frate Lorenzo Berardini, Padre Superiore dei Frati Minori della Basilica di San Francesco d'Assisi alla parrocchia dei Santi Pietro e Paolo. Egli era stato invitato ad Agropoli per presenziare alla festa in onore del Santo, ma per impegni legati alle celebrazioni francescane, non era intervenuto.
Aveva quindi inviato un messaggio nel quale, appunto, confermava che San Francesco era stato in città. Nella missiva frate Lorenzo "benedice nel nome della Santissima Trinità la grande Croce che commemora il pulpito provvisorio da Te scelto, o primario Patrono d'Italia, per predicare alla popolazione di Agropoli nel lontano secolo XIII", facendo riferimento allo scoglio dove, secondo la leggenda, San Francesco, inascoltato dalla popolazione locale imbarbarita da secoli di dominazione saracena, predicò ai pesci e agli uccelli.
Per Apicella si tratta di un importante ritrovamento. San Francesco è stato ad Agropoli una prima volta nel 1219 e una seconda il lunedì di Pasqua del 1222.
(Ernesto Rocco - Il Mattino)
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