In missione in Bolivia con i frati minori di Trento

Dalle Alpi alle periferie più povere della Bolivia. Ecco i risultati ottenuti nella missione dei frati minori di Trento nel Paese sudamericano.

I missionari si sono mossi in quattro direzioni: realizzazioni di luoghi dove evangelizzare; opere per i più bisognosi; una comunicazione efficace tramite un'emittente radiofonica; il supporto agli ospedali.

1) LE ATTVITA' PASTORALI

E’ stato possibile ristrutturare tre edifici per le attività pastorali a Pojo, Entre Rios e Aiquile.

Le parrocchie di Aiquile e Totora assieme a Radio Esperanza hanno contribuito costruzione di cisterne per la raccolta dell’acqua piovana per le famiglie cisterna.

2) ADOZIONI DELLE SCUOLE

Adozioni a distanza: da molti anni è garantita la formazione scolastica a bambini, ragazzi e giovani in Bolivia con la manutenzione dei convitti S. Francesco e S. Adalberto di Aiquile. Soprattutto molti benefattori hanno sostenuto l’adozione delle scuole di Sucre, di Mizque e le mense parrocchiali di Alalay e San Carlos.

Mense che assicurano un pasto completo ogni giorno a circa 2000 bambini e un aiuto per il doposcuola.

I francescani hanno aiutato la Provincia Missionaria S. Antonio di Bolivia per la Formazione dei giovani frati locali

3) LA RADIO

Per Radio Esperanza di Aiquile è stato realizzato un contributo per attività di evangelizzazione nelle comunità rurali; e assieme alla parrocchia di Totora sono state costruite 70 cisterne per la raccolta di acqua piovana per altrettante famiglie.

Si è provveduto a restaurare la Radio anche a Mizque, per riprendere le trasmissioni molto utili sia per l’alfabetizzazione che per la catechesi.

4) GLI OSPEDALI

Ospedale di Ibuelo, ogni anno un contributo per l’assistenza sanitaria, specie per mamme e bambini, nella zona tropicale della Bolivia. L’Ospedale San Martin de Porres, invece, è stato aiutato per coprire le spese per il personale, per i lavori di manutenzione e per l’acquisto di un nuovo apparecchio per l’ecografia.

Gelsomino Del Guercio

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