L'Italia omaggia Sant'Antonio: ecco una mappa degli eventi in suo onore
Regione per Regione, tra riti civili e religiosi, si festeggia il santo francescano taumaturgo
di Gelsomino Del Guercio
Tutta l'Italia si ferma per Sant'Antonio da Padova. Da nord a sud, regione per regione, ecco una mappa dei riti civili e religiosi organizzati in suo onore.
E' d'obbligo partire da Padova, sede della principale Basilica dedicata a Sant'Antonio. Dall'inizio della tredicina a venerdì 11, si sono registrati 40mila ingressi in Basilica. Il boom è atteso oggi, 13 giugno. Momenti clou la Messa Solenne presieduta dal ministro generale dei Frati Minori Conventuali fra Carlos Alberto Trovarelli, e alle ore 17 la Solenne Processione delle reliquie e della statua di Sant’Antonio per le vie della città di Padova.
Festa grande a Varese, presso la chiesa di Sant'Antonio, dove ogni anno centinaia di persone si ritrovano per la ricorrenza del santo francescano che dal 1652 è co-patrono di Varese. Alla grande processione con la statua del Santo, portata a spalla dai giovani della città, prenderanno parte, dalle 20.45, i Gruppi religiosi e laici e le Associazioni della città.
A Chiavari, in provincia di Genova, si celebra Sant'Antonio con la tradizionale processione lungo corso Dante e via Trieste, solitamente molto affollata anche dai devoti dei comuni limitrofi.
E' iniziata nel migliore dei modi la Sagra di Sant’Antonio, edizione 2019 a Canda, in provincia di Rovigo. Qui il santo francescano unisce il sacro al profano: ai riti religiosi si affianca un evento gastronomico in cui si possono degustare bigoli all’anatra, tagliatelle al ragù di carne, gnocchi di patate con zucchero e cannella oppure i prelibati gnocchi di Sant’Antonio.
A Montepaolo (provincia di Forli-Cesena), si festeggia Sant'Antonio sotto lo sguardo dei Frati Minori Conventuali e delle Clarisse Urbaniste.
La Fiera di Sant’Antonio è un grande evento che si svolge a Tonfano, frazione di Marina di Pietrasanta (provincia di Lucca), con 74 stand, la bandiera blu, la santa messa, la sacra reliquie, la processione tra i tappeti fioriti ed il pontile illuminato a festa.
A Recanati (Macerata) i festeggiamenti sono "tripli": la festa di Sant'Antonio si affianca a quella di San Francesco, e precedono sempre quella del patrono di San Vito.
A Spoleto, in provincia di Perugia, la chiesa di Sant'Antonio è inagibile, per cui i riti religiosi si dirottano sulla Chiesa di San Filippo a Spoleto, con la distribuzione del pane di Sant’Antonio e alle ore 18, la solenne concelebrazione eucaristica presieduta dall’Arcivescovo di Spoleto-Norcia e presidente della Conferenza Episcopale Umbra, monsignor Renato Boccardo. Dopo la Messa é previsto un momento in fraternità.
A Rieti si festeggia il santo già dal 12 giugno con l'esposizione della statua. A Cori, in provincia di Latina, il rito è antichissimo: da secoli si celebra la domenica successiva al 13 giugno, giorno della morte del Santo, avvenuta nel 1231..
La Parrocchia di Sant’Antonio a Pescara è in fermento da giorni: momento più importante della giornata è la distribuzione del “pane dei poveri”.
E' festa grande anche a Termoli, in provincia di Campobasso, dove ogni anno centinaia di fedeli partecipano alle celebrazioni in onore del santo.
L’antico e storico borgo di Sant’Antonio a Sant'Anastasia (provincia di Napoli) è al centro dei festeggiamenti religiosi e civili in programma fino al 15 giugno. Sempre in Campania, ad Atripalda (Avellino) il santo taumaturgo è uno dei protettori più venerati. Le messe si celebrano dall'alba, fino a sera.
A Benevento, invece, si festeggia sant'Antonio al Convento di San Pasquale.
Bari ha ospitato il 12 giugno la ricorrenza di Sant'Antonio, e per le vie del centro ha sfilato il tradizionale corteo in onore del santo portoghese. A Giovinazzo (in provincia di Bari) la festa è sotto la regia dei Frati Minori Cappuccini. A Gravina (Bari) se ne occupa la Parrocchia di San Francesco.
Molto sentita a Taranto, la ricorrenza prevede un cartellone di eventi civili e religiosi: a promuovere il programma è la parrocchia di Sant’Antonio.
A Lamezia Terme entrano nel vivo i festeggiamenti in onore del santo, molto amato dai lametini e che dal suo “colle” veglia sulla città.
La tredicina di preparazione liturgica, iniziata il 31 maggio, ha previsto la sosta delle Reliquie di Sant’Antonio e San Francesco d’Assisi nel santuario di Lamezia.
A Messina, la festa coincide con la "Notte bianca di Sant'Antonio", che anima la città tra la Basilica e i dintorni nella notte tra il 12 e 13 giugno.
E' riaperto in notturna, in occasione del tradizionale pellegrinaggio di Sant'Antonio, l'antico frantoio di contrada Croce al Capo a Milazzo (in provincia di Messina). A Siracusa entrano nel vivo i festeggiamenti nella parrocchia della Pizzuta. Da ieri, 12 giugno anche Modica (in provincia di Ragusa), è in festa per il santo.
A Marsala (Trapani) nella chiesa ubicata nell’omonima piazzetta di Sant’Antonio, si benedice il pane al termine di ogni celebrazione eucaristica, e si distribuisce, come da tradizione, ai numerosi fedeli che omaggiano il santo.
Gelsomino Del Guercio
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