La Polizia premia… le suore francescane elisabettine
A consegnarlo il questore di Padova. Ecco perché
di Gelsomino Del Guercio
Si chiama #esserciinsieme ed è un autorevole riconoscimento che la Polizia di Padova consegna a chi si è distinto per particolare opere nel sociale.
Ogni anno nel mese di giugno - in questa occasione congiuntamente con il Giugno Antoniano - la Polizia assegna il premio. Che per questa edizione è andato alle suore francescane elisabettine.
LA PRESENZA DEL CAPO DELLA POLIZIA
La cerimonia è avvenuta martedì 11 giugno, giornata indimenticabile per la polizia di Padova, grazie alla visita di Franco Gabrielli, capo della Polizia e direttore generale del Dipartimento di Pubblica Sicurezza. Gabrielli è giunto a Padova per la firma del protocollo d’intesa con l’università, occasione per inaugurare una mostra della polizia scientifica e partecipare, al teatro Verdi, al concerto della banda della Polizia.
"L'INCONTRO CON L'ALTRO"
Momento culmine della serata, pensato nel contesto del Giugno Antoniano dal tema “L’incontro con l’altro”, è stata la consegna da parte del questore del premio #essercinsieme alle suore terziarie francescane elisabettine di Padova. Da sempre le suore elisabettine sono impegnate a favore delle persone più deboli e bisognose della città: tra le opere più visibili quella delle cucine popolari, ma non solo.
SUOR LIA
La premiazione, come riporta Il Mattino di Padova, è stata un’occasione per ricordare suor Lia Gianesello, coordinatrice delle cucine popolari per circa trent’anni. Fassari, nel consegnare il premio alla Superiora generale, suor Maria Fardin, ha ricordato che «Suor Lia, ora a riposo, ha passato alle consorelle e ai volontari il prezioso testimone per continuare un’opera che rende orgogliosi tutti i padovani».
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Gelsomino Del Guercio
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