Lanciano e Campobasso si mobilitano per l' "arrivo" di due santi francescani
di Gelsomino Del GuercioDue frammenti di santi francescani mobilitano due città per la loro accoglienza. I due santi sono Sant'Antonio da Padova e San Pio da Pietrelcina. Le comunità che li accolgono sono Lanciano e Campobasso.
LA FESTA DEI FRATI DI LANCIANO
Una grande devozione per Sant’Antonio di Padova e un incontro inatteso: così nacque l’iniziativa che ha portato a Lanciano (Chieti) una reliquia del predicatore portoghese, protettore dei poveri.
Con la cerimonia religiosa officiata dal cardinale Edoardo Menichelli, arcivescovo emerito di Chieti-Vasto, la reliquia - sembra una massa prelevata dal viso - è stata accolta in città e resterà in esposizione permanente nel convento dedicato al santo, in custodia dei frati francescani.
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I GIOVANI FRANCESCANI PER SAN PIO
La Pastorale Vocazionale dei Frati Minori di Campobasso ha promosso una tre giorni, dall'8 al 10 marzo, dedicata all'adorazione dell'abito delle stimmate di San Pio da Pietrelcina. L'appuntamento con la "peregrinato" dell'importante reliquia è alla Chiesa del Sacro Cuore con i giovani francescani che, insieme ai frati, attendono centinaia di fedeli nell'arco di queste tre giornate.
L'8 marzo sarà possibile meditare e pregare in presenza dell'abito con i segni delle stimmate del frate cappuccino, fino alle 20, quando è in programma la veglia di preghiera per le vocazioni, animata dai giovani della Gi.Fra. Campobasso.
L'abito riparte dopo la solenne celebrazione eucaristica di domenica 10 marzo, al termine di una intensa giornata di Animazione Vocazionale.
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Gelsomino Del Guercio
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