Metti una cena a base di minestrone per aiutare i missionari francescani
di Gelsomino Del Guercio
E' tornato giovedì 14 marzo l’appuntamento quaresimale con la cena del povero all’oratorio di Verolanuova, in provincia di Brescia. L’evento è organizzato in collaborazione con la comunità laica Fraternità Santa Chiara dell’Ordine francescano secolare.
La serata è stata caratterizzata da un breve momento di preghiera seguito da una cena semplice a base di minestrone con riso o, un piatto di pasta al pomodoro, formaggi, pane, vino e acqua. La cena aveva un fine solidale, poiché l’intero ricavato viene donato alle persone in difficoltà.
LE MISSIONI IN ERITREA
Le offerte raccolte, come scrive il Giornale di Brescia, sono destinate alle missioni dei francescani presenti in Eritrea e attive nella costruzione di pozzi d’acqua. Questo accade da ben quindici anni, poiché la prima volta della cena del povero è avvenuta nel 2004.
CHI E' STATO AIUTATO SINORA
Da allora hanno beneficiato del contributo ricavato dalla cena francescana: padre Stefano e il suo centro accoglienza per bambini di strada a San Pietroburgo; padre Pietro e il progetto per la costruzione di una scuola in Egitto; due case famiglia, una Verolavecchia, l’altra a Brescia; la comunità residenziale Qiqajon a Milano che accoglie bambini e famiglie in gravi difficoltà; le suore operaie e la loro missione in Africa; le suore di Maria Bambina e la loro missione in Nepal; padre Massimo operativo nella missione francescana in Camerun.
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GLI 800 ANNI DI SANTA CHIARA
La fraternità di Verolanuova, da sempre attenta alle necessità dei più bisognosi, ha 25 anni di storia. Affonda le radici infatti, al 1994.
«Nella nostra parrocchia - si legge sul portale www.verolanuova.com - la fraternità OFS rinacque in seguito ai vari pellegrinaggi ad Assisi tenutisi dal ’94 in poi; ma "galeotto" al primo di questi pellegrinaggi (che "provocò" i successivi, all’insegna di "una ciliegia tira l’altra") fu la celebrazione dell’8° centenario della nascita di santa Chiara: tanto si parlò di lei nel corso del Grest del ’94, di cui costituì il tema, che ci venne l’idea di andarla a trovare sul posto. Fu perciò grazie a lei che venimmo a contatto stretto con la figura di Francesco ed è per questo motivo che a lei abbiamo dato la titolarità della nostra fraternità».
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GLI INCONTRI DELLA FRATERNITA'
La Fraternità "Sana Chiara" di Verolanuova si incontra, normalmente, la 2a e la 4a domenica del mese, alle 19.30, e ha sede nella biblioteca dell’Oratorio maschile. Gli incontri sono un misto di preghiera, formazione e condivisione fraterna, diciamo così, informale.
La formazione è gestita autonomamente dalla Fraternità la seconda domenica del mese e dall’assistente spirituale la quarta. Normalmente, in questa occasione, la preghiera comune (vespro) viene celebrata in Basilica, prima della Messa vespertina, in modo da rendere possibile la partecipazione anche a coloro che desiderano unirsi nella lode al Signore.
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Gelsomino Del Guercio
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