Boom social per la rivista dei francescani

Voglia di autorevolezza e profondità

In un momento forte di crisi come quello che stiamo vivendo, c' è sempre più voglia di profondità e autorevolezza nel segno del messaggio francescano fra i lettori cattolici. Lo dimostra un approfondito sondaggio, condotto da Ipsos, fra gli abbonati della rivista San Francesco , il mensile fondato nel 1921 ad Assisi. «Viene riconosciuta la capacità distintiva della testata nel raccontare l' attualità calandovi la parola di San Francesco, mettendo in primo piano il messaggio di solidarietà e carità», spiegano i ricercatori Ipsos. Una lettura pervasiva: «Il tempo medio è di un' ora». Un feeling amplificato sia su sanfrancesco.org sia sui social. «Le dirette sulla pagina Facebook della rivista e sulla mia - spiega padre Enzo Fortunato, direttore della Sala Stampa - hanno migliaia di seguaci perché nel mondo liquido dei social tanti si aggrappano a qualcosa di solido come i valori francescani e, ogni giorno, rispondiamo a migliaia di email. Forse come religiosi ci siamo troppo impegnati nel fare e poco nell' ascoltare: i lettori si interrogano sulle grandi questioni della vita e ci chiedono consigli». La pandemia ha risvegliato la dimensione spirituale. «Chiusi in casa - chiude padre Fortunato - hanno riscoperto la parola di Dio e i valori francescani di essenzialità, fratellanza, condivisione, rispetto per il Creato. Pensavamo che il più sentito fosse il pacifismo invece è la fraternità». (Corriere della Sera)