Buongiorno brava gente, la libertà di San Francesco
La parola che condivido con voi oggi è libertà
La parola che condivido con voi oggi è libertà. La prima cosa che ho fatto è stata quella di cercare il termine negli scritti di San Francesco o nelle sue esortazioni. Ebbene, mi sono accorto che questa parola non compare mai. Che strano l'uomo più libero al quale credenti e non credenti si rifanno per il suo stile di vita non parla mai di libertà.
Ma perchè San Francesco non la usa mai pur essendo straordinariamente libero? Era libero dai genitori, dalle mode del tempo, dal pensiero del tempo e libero di dire ciò che pensava al Papa, al Vescovo, ai suoi frati...
La libertà di Francesco è animata dal vangelo. Dalla buona notizia che vuole donare ad ogni uomo. Questo gli ha permesso di vivere con un cuore aperto e e capace di apprezzare tutto ciò che lo circondava. Il cantico delle creature è espressione di questa libertà, ma anche inno alla vita. Tutto ciò gli ha permesso di vivere uno dei viaggi più lunghi del suo cammino, verso l'Egitto senza aver timore di incontrare la diversità. Gli ha permesso di andare incontro ai ladroni per offrire loro del cibo. Gli ha permesso di privarsi dell'unico libro che aveva, la Bibbia, per aiutare la madre di un suo frate.
Forse è vero, chi questa parola non la pronuncia la vive, chi la proclama è perchè è ancora incatenato al suo io.
In inglese libertà si scrive freedom. Questa parola ha la stessa radice di friend che significa amico. L'uomo libero è prima di tutto un amico, il resto viene da sé...
Commenti dei lettori
NON CI SONO COMMENTI PER QUESTO ARTICOLO
Lascia tu il primo commento
Lascia il tuo commento
la cripta
di San Francesco
Rivista
San Francesco