Cammini francescani, tra spiritualità e fratellanza sulle orme di Francesco
Il cammino spirituale: Un punto di incontro significativo per tutti i pellegrini che intraprendono la via dei cammini di Francesco.
Chi percorre i cammini francescani e raggiunge la Statio Peregrinorum di Assisi arriva in un vero e proprio crocevia dell'accoglienza. Un punto di incontro significativo per tutti i pellegrini che intraprendono la via dei cammini di Francesco. Fulcro di un sistema che si dispiega lungo gli assi dorsali che attraversano non solo l’Umbria ma tutto il Paese.
Il valore aggiunto che i frati portano all’accoglienza è decisivo quanto semplice, potendo testimoniare e rappresentare il cammino sulle orme di Francesco, abbracciandone lo spirito e la spiritualità. Un cammino di accoglienza, quello della Statio, intrapreso diversi anni fa. D’estate, i frati del Sacro Convento, come Paul, Jorge, Pio e tanti altri, si alternano alla Statio, naturalmente con l’aiuto dei tanti volontari.
LEGGI ANCHE: In Italia si cammina, in 24mila sulle vie di Francesco
L’attività della Statio mette in condizione coloro che fanno tappa o hanno come meta Assisi di incontrare Francesco. Questo è il vero valore aggiunto rispetto alle classiche forme di accoglienza. Le persone ripartono da Assisi con un senso di pacificazione, di pace nel cuore, anche grazie a questo. E sono le piccole cose a far sì che un pellegrino possa sfiorare, se non addirittura toccare con mano e gustare la spiritualità che qui vive. Questo è ciò che la comunità francescana del Sacro Convento può offrire.
LEGGI ANCHE: Cammini francescani, dati e tendenze in Umbria
I cammini di Francesco sono contraddistinti dallo spirito del Cantico delle Creature, il Cantico di Frate Sole. Un testo che custodisce e incarna i temi costitutivi dell’idea francescana, di uno stile che i frati cercano di mantenere in vita. Uno stile di fraternità minoritica, di fraternità universale e aperta sul mondo, aperta a Dio, affinché Dio operi nella nostra esistenza e - come ha fatto e continua a fare - operi sul Creato.
Quanto più si diffonde sul territorio lo spirito e la spiritualità di Francesco, tanto più fiorisce non solo il numero delle persone in cammino, ma la qualità del camminare, la qualità della nostra società. La cultura si fa così: camminando, incontrandosi e portando con sé i propri valori.
Commenti dei lettori
NON CI SONO COMMENTI PER QUESTO ARTICOLO
Lascia tu il primo commento
Lascia il tuo commento
la cripta
di San Francesco
Rivista
San Francesco