Frate Ibrahim Faltas, detto 'custode di ferro', mediatore di pace a Betlemme

Padre Ibrhaim è ambasciatore di pace in terra Santa e narratore della vita dei cristiani nelle terre di Gesù

Credits Ansa

Sarà a Piedimonte Matese (Caserta) giovedì 23 gennaio: nella stessa giornata incontrerà i sacerdoti della Diocesi di Alife-Caiazzo con il vescovo Amministratore Mons. Orazio Francesco Piazza in occasione del periodico ritiro spirituale presso l’Episcopio; e gli studenti del Liceo Statale “G. Galilei”, presso il cinema Cotton Movie.

Padre Ibrahim Faltas, come riporta Clarusonline, porterà non solo la sua testimonianza sull’attualità della Terra Santa, ma a nome dei Francescani che ne custodiscono alcuni luoghi sacri, sarà portavoce d’eccezione della coraggiosa opera di evangelizzazione e animazione pastorale che da 800 anni i Frati Minori conducono nella culla della cristianità.

I FATTI DI BETLEMME

Padre Ibrhaim è francescano in Terra Santa molto noto, ambasciatore di pace e narratore per eccellenza della vita dei cristiani nelle terre di Gesù. Si distinse durante i fatti di Betlemme nel 2002, quando la Basilica della Natività fu presa d’assedio per ben 39 giorni (dal 2 aprile al 10 maggio 2002, periodo in cui è iniziata l’edificazione del muro intorno alla città di Betlemme) dalle truppe israeliane durante la seconda intifada.

LEGGI ANCHE: IL SIGNIFICATO DELLA PRESENZA FRANCESCANA IN TERRA SANTA 

LA DIFESA DEI FRATI
In quel frangente il frate fu definito il «custode di ferro» per aver difeso insieme agli altri francescani il luogo della Nascita del Signore, e divenne particolarmente familiare attraverso tv e giornali per le dichiarazioni e le azioni tese a pacificare la situazione politica degenerata che vedeva rifugiati nella Natività oltre 200 militanti palestinesi.



MEDIATORE PER LA PACE
Oggi è tra i protagonisti della difficile opera di dialogo e promozione culturale che la Custodia di Terra Santa porta avanti, ma soprattutto il racconto e la testimonanza di una speranza di pace e di un’opera concreta di mediazione che non è mai mancata sia sul piano politico che interreligioso, sul modello di San Francesco.

LEGGI ANCHE: Fra Ibrahim Alsabagh,Io parroco ad Aleppo, dove Dio non smette di sorprenderci 

Commenti dei lettori

NON CI SONO COMMENTI PER QUESTO ARTICOLO

Lascia tu il primo commento

Lascia il tuo commento