I francescani di Genova aiutano i nuovi poveri della città
Non solo cibo. Paghiamo anche bollette e affitti
La crisi economica morde i fianchi ai più bisognosi. Una delle città del nord che sta pagando a caro prezzo le conseguenze della pandemia è Genova. Qui la macchina della solidarietà gestita dalla Chiesa è operativa in ogni quartiere. E i francescani stanno facendo la loro parte. Ma c'è una novità non buona. I "nuovi poveri" non sono più clochard e senza dimora, ma persone che fino a qualche mese fa avevano una autonomia economica. Che ora hanno perso.
BOLLETTE E DISAGIO MENTALE
Al convento dei francescani di San Nicolò, a Voltri, padre Luca Pozzi e i suoi preparano una quarantina di pasti completi da asporto, e pagano le medicine a chi presenta la prescrizione, riporta Faro di Roma.
«Ci siamo sempre dedicati alle fasce più deboli, ma lo spettro delle persone che si rivolgono a noi nelle ultime settimane sta cambiando – racconta il religioso – sono molti che chiedono aiuto non tanto per il cibo, quanto per pagare le bollette e gli affitti. Persone che avevano occupazioni normali, sicure.
Molti si avvicinano titubanti, per dignità e orgoglio. La situazione si fa facendo molto delicata in un quartiere già problematico come il Cep: dal punto di vista economico, ma anche del disagio sociale e psichico. Oggi è il giorno di una nuova ripartenza: finirà tutto bene solo se impareremo ad essere più solidali e sensibili, alla fine di questa storia».
IMPRENDITORI E MADRI SOLE
Anche a San Fruttuoso, i francescani hanno interrotto la mensa ma distribuiscono panini. E uno dei frati confessa a La Repubblica che «fuori ordinanza» aiuta alcune persone del posto: il titolare di un’impresa edile, e un altro commerciante, rimasti senza lavoro e soldi. Che vivono a casa dei genitori. E poi, madri sole: gli ex mariti non pagano gli alimenti. E i frati le aiutano con le bollette.
LEGGI ANCHE: Coronavirus, Yunus: Non torniamo al mondo di prima
LEGGI ANCHE: Coronavirus, preghiera per l'Italia del Custode della Basilica di San Francesco
Commenti dei lettori
NON CI SONO COMMENTI PER QUESTO ARTICOLO
Lascia tu il primo commento
Lascia il tuo commento
la cripta
di San Francesco
Rivista
San Francesco