I francescani di Vicenza
Una delle province del nord Italia
Un “caso di studio” francescano ben radicato e sviluppato si può trovare in Veneto, e in particolare nel territorio della diocesi di Vicenza. Qui le fraternità sono un riferimento importante per il territorio. E questo non accade solo per il vicino culto di Sant’Antonio di Padova. Poiché sono tutti e tre i “rami” del francescanesimo (non solo quello conventuale) ad avere una vitalità importante.
Certo, ci sono anche delle ombre, con chiusure e ridimensionamenti, ma questo è un fenomeno che si fatica ad arginare ovunque e non solo nel vicentino, a causa dell’età dei frati, del calo delle vocazioni e dell’aumento dei costi per la gestione dei conventi.
I FRATI MINORI OSSERVANTI
La presenza più numerosa, come scrive la Voce dei Berici, è quella dei frati minori osservanti, con comunità a Barbarano, Breganze, Chiampo, Lonigo e Tezze di Arzignano. Nel 2021 l’ordine ha chiuso la storica comunità del convento di Santa Lucia a Vicenza e ceduto alla Diocesi gli ambienti che occupava.
I FRATI MINORI CONVENTUALI
Anche i frati minori conventuali, negli anni scorsi, hanno chiuso una comunità storica, quella del convento di San Lorenzo, sempre a Vicenza, dove attualmente vive una comunità di preti diocesani e che è stata la prima presenza stabile francescana in Diocesi. Si è trattato di una chiusura non facile ma coraggiosa, che ha privilegiato l’esperienza dell’eremo di San Felice, a Cologna Veneta, specializzato nell’accompagnamento degli adulti. Una comunità quasi “sperimentale” ma che sta dando segnali incoraggianti, visto che molte nuove vocazioni dell’ordine sono nate qui.
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I FRATI MINORI CAPPUCCINI
I cappuccini, infine, sono presenti a Bassano in uno storico convento che il Capitolo della provincia veneta dovrà decidere se tenere aperto o meno. C’è stata una mobilitazione anche di personaggi famosi, oltre che delle istituzioni, per evitare la chiusura.
IL CASO DI SCHIO
Fino a pochi anni fa lo erano anche a Schio, nel convento di San Nicolò, rettoria della parrocchia di San Pietro. La comunità venne chiusa nel 2013 e da allora un gruppo pastorale espressione della parrocchia e con mandato del Vescovo tiene vive alcune attività: catechesi, gruppo giovani, lectio divina settimanale e il coro che anima la messa domenicale. Fuori dai confini della Diocesi ma in provincia di Vicenza va segnalato il convento della Madonna dell’Olmo, a Thiene.
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