I numeri delle famiglie francescane
Per tutti il simbolo è il cingolo quella corda con tre nodi che rappresenta i tre voti francescani: povertà, castità e obbedienza. San Francesco ha voluto che fosse una corda semplice, come il saio. Le famiglie francescane sono numerose nel mondo, radunate soprattutto in tre ordini: nel primo ordine i frati; nel secondo ordine le religiose; il terzo ordine è invece quello secolare laico.
Questa differenza porta ad altre distinzioni. Perché i frati sono a loro volta divisi in quattro principali grandi ordini: i Frati Minori Conventuali (oltre 4 mila); i Frati Minori (13 mila 500), i Frati Minori Cappuccini, circa 10 mila. 800 gli appartenenti al Tor. Le religiose clarisse sono 6600, mentre gli appartenenti all'ordine francescano secolare (OFS) sono nel mondo 300 mila in 116 stati: laici, giovani, donne e anziani. La gioventù Francescana (GiFra) 40mila in 68 paesi.
Nel mondo francescano la priorità è il servizio, un impegno orizzontale di fraternità, di preghiera, di comunione con i poveri. Per essere francescani non è necessario essere sacerdoti, il sacerdozio è un servizio specifico alla comunità. Lo stesso Francesco non era sacerdote.
Negli ultimi anni la strada francescana è stata segnata da un forte cammino di unità, che ha avuto una forte spinta dal Capitolo Generalissimo lo scorso maggio a Foligno. Un cammino segnato da numerose tappe di riflessione sull'illuminazione del cuore, sul perdono anche quando non sappiamo perdonare, sull'amore ai fratelli senza pretendere che siano migliori fino al tema del prossimo anno che riprende il grande desiderio di Francesco: Voglio mandarvi tutti in Paradiso. Una riconciliazione delle famiglie francescane che cerca di superare le fratture di 500 anni fa.
Nel 1517 fu Papa Leone X a decretare la prima scissione tra i Frati Minori conventuali e i Frati minori della regolare osservanza. 10 anni dopo nacque un altro ramo, quello dei cappuccini.
Ma oggi da quattro anni a guidare la Chiesa c’è il primo papa della storia che porta il nome di Francesco, e questa realtà riunisce, nella diversità dei carismi, tutto il mondo francescano.
Di tutto questo si parla sabato a Tg1 Dialogo, in onda dalle 8,20 su Rai Uno, la rubrica a cura di Piero Damosso, caporedattore centrale al Tg1 per la fascia del mattino, e con il commento di padre Enzo Fortunato, direttore della rivista San Francesco, del Sacro Convento di Assisi
Commenti dei lettori
NON CI SONO COMMENTI PER QUESTO ARTICOLO
Lascia tu il primo commento
Lascia il tuo commento
la cripta
di San Francesco
Rivista
San Francesco