Il miracolo attribuito a San Francesco
A Vicalvi in provincia di Frosinone
“Appena pronunciato con voce flebile il nome del beato Francesco, alla presenza dei testimoni, vomitò il veleno”
A Vicalvi in provincia di Frosinone, c’è un antico convento francescano. Questo edificio è il “segno” di una forte devozione che la comunità ciociara nutre nei confronti di San Francesco. Qui, infatti, per intercessione del santo di Assisi, si sarebbe verificata una grazia a un chierico di nome Matteo.
VELENO MORTALE
Nel “Trattato dei Miracoli”, il biografo di San Francesco, Tommaso da Celano, riporta l’episodio della guarigione miracolosa. Il chierico aveva bevuto un veleno mortale, fu così visibilmente leso, che non riusciva più a parlare e aspettava ormai soltanto la fine.
IL VOMITO
Un sacerdote che l'aveva consigliato di confessarsi da lui, non riuscì a farlo parlare. Ma quello pregava in cuor suo Cristo con umiltà perché lo liberasse per i meriti del beato Francesco. Subito appena pronunciato con voce flebile il nome del beato Francesco, alla presenza dei testimoni, vomitò il veleno.
LEGGI ANCHE: Un esorcismo di San Francesco ha salvato una donna
LA SPUMA DI BOCCA
San Francesco, attraverso la sua intercessione presso Dio, non è nuovo a questa tipologia di miracoli. Il Trattato dei Miracoli, riporta anche un’altra guarigione simile a quella di Vicalvi.
Mentre era ancora in vita il beato Francesco, un frate era tormentato da una malattia così orrenda che le sue membra si arrotolavano come in un cerchio. Infatti talvolta era reso tutto teso e rigido, con i piedi all'altezza del capo, e veniva sbalzato in alto quanto è alto un uomo e poi tutto ad un tratto ricadendo a terra, si avvoltolava con la spuma alla bocca. Il santo padre, preso da viva compassione per il suo tormento, dopo aver pregato per lui, con un segno di croce, lo guarì così efficacemente che il malato in seguito non patì nessun fastidio di quella infermità.
LEGGI ANCHE: "Ho dormito nelle braccia di S. Francesco": l’uomo schiantatosi al suolo
Commenti dei lettori
NON CI SONO COMMENTI PER QUESTO ARTICOLO
Lascia tu il primo commento
Lascia il tuo commento
la cripta
di San Francesco
Rivista
San Francesco