La Fraternità Interobbedenziale di San Rufo festeggia i suoi primi tre anni
il 7 dicembre il terzo anniversario della nascita, con una celebrazione presieduta a San Rufo dal vescovo Domenico
Il 7 dicembre del 2017, con la celebrazione dell’Akathistos nella chiesa di San Francesco, nasceva ufficialmente, benedetta dal vescovo Domenico alla presenza dei ministri provinciali delle tre famiglie francescane, la comunità “mista” voluta da monsignor Pompili per essere, nella città al centro della Valle Santa reatina, il segno di comunione viva fra le tre obbedienze che costituiscono il Primo Ordine di san Francesco.
La Fraternità Minoritica Interobbedenziale prosegue il suo impegno, condividendo la vita fraterna nella propria sede collocata a Palazzo San Rufo.
E il 7 dicembre, nel terzo anniversario della sua nascita, padre Marcello minore, padre Luigi conventuale e fra Fabio cappuccino (che da qualche mese ha rimpiazzato il confratello padre Antonio) invitano a festeggiare con loro la riapertura della chiesa-rettoria di San Rufo, dopo lavori di sistemazione.
Appuntamento alle ore 19 di lunedì per i Primi Vespri della solennità dell’Immacolata, presieduta da monsignor Pompili, presente il ministro provinciale referente, fra Massimo Fusarelli della provincia dei Frati Minori (anche a nome dei provinciali di Conventuali e Cappuccini).
Ad animare la liturgia, i giovani del nascente gruppo Gifra (Gioventù francescana).
da frontierarieti.com
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