La guarigione del giovane dopo aver implorato San Francesco
Il prodigio avvenuto a Città di Castello
Un giovane di Città di Castello è stato guarito da un prodigio di San Francesco d’Assisi. Il santo avrebbe sanato miracolosamente una deformazione fisica che il giovane aveva sin da bambino. Il “Trattato dei Miracoli” di Tommaso da Celano inserisce questa vicenda nel capitolo XVII, quando espone le guarigioni delle “persone sofferenti per deformità e fratture”.
RIDOTTO A STRISCIARE
“Nell'ospedale di Città di Castello, un giovane da tutti conosciuto, era rattrappito da sette anni, e si trascinava per terra al pari di una bestia. Per lui la madre assai spesso implorava san Francesco, perché al figlio, ormai ridotto a strisciare, ritornasse l'andatura normale”.
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“SCIOLSE IL MOSTRUOSO GROVIGLIO”
Il Santo, “accettando la promessa ed esaudendo i gemiti della madre implorante, sciolse il mostruoso groviglio delle membra e restituì il figlio alla naturale scioltezza di movimenti”. La guarigione del giovane fu istantanea e duratura. Non se ne conoscono i dettagli, ma grazie a Francesco, la sua vita tornò ad essere come quella di una persona normale.
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